Il Regno Unito aggiorna le regole e i processi dell’ETA per allinearsi alle norme sull’immigrazione e sui visti

| Settembre 27, 2024
Il Regno Unito aggiorna le regole e i processi dell'ETA per allinearsi alle norme sull'immigrazione e sui visti
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Il governo britannico ha recentemente annunciato importanti modifiche alle regole e ai processi del sistema di autorizzazione elettronica al viaggio (ETA).

Gli aggiornamenti mirano a rendere più rigorosi i processi di controllo alle frontiere del Regno Unito e ad allineare le regole dell’ETA a standard di immigrazione più ampi.

Le modifiche riguardano la possibilità per i viaggiatori senza visto di richiedere e ottenere il permesso di viaggio digitale.

Seema Malhotra, Ministro britannico per la Migrazione e la Cittadinanza, ha dichiarato che gli aggiornamenti rendono “il sistema più chiaro e coerente per i richiedenti”.

Il provvedimento garantisce che “le persone che non soddisfano i requisiti di idoneità siano sottoposte a ulteriori controlli prima di essere autorizzate a recarsi nel Regno Unito”.

Modifiche fondamentali alle regole e ai processi dell’ETA

Il Ministero dell’Interno del Regno Unito ha apportato aggiornamenti significativi alle regole dell’ETA e alle modalità di elaborazione delle richieste di ETA.

Le modifiche mirano ad allineare le regole e i processi dell’ETA e ad essere coerenti con le procedure di immigrazione e di rilascio dei visti.

Tra questi vi sono maggiori controlli per coloro che hanno superato il periodo di validità del visto, l’utilizzo di un passaporto nazionale e il chiarimento dei motivi di idoneità.

I viaggiatori fuori sede sono sottoposti a maggiori controlli

Gli overstayer sono persone che rimangono nel Regno Unito oltre il periodo di tempo consentito.

Prima della modifica, se un overstayer lasciava volontariamente il Regno Unito senza l’aiuto del governo, poteva comunque richiedere un ETA senza ulteriori controlli. L’aggiornamento cambia questa situazione.

Le richieste di ETA sono ora in linea con le regole più severe dei visti per visitatori. La durata e le circostanze di un soggiorno eccessivo non saranno prese in considerazione nella decisione.

Ciò significa che il governo valuterà se chi ha soggiornato in eccesso in passato può ancora avere diritto a un ETA.

Questo cambiamento mira a prevenire i soggiorni ripetuti. Inoltre, sottopone coloro che hanno violato le leggi sull’immigrazione a un maggiore controllo prima di rientrare nel Regno Unito.

Uso obbligatorio del passaporto nazionale

I richiedenti dell’ETA devono ora richiedere il permesso di viaggio utilizzando un passaporto nazionale.

Chi è in possesso di un documento di viaggio diverso dal passaporto nazionale deve richiedere un visto per visitatori anziché un ETA.

Questo allinea le regole dell’ETA con quelle dei visti. Le norme sull’immigrazione stabiliscono che i viaggiatori possono utilizzare solo passaporti nazionali per richiedere l’ingresso nel Regno Unito.

Nuovi motivi di idoneità ETA

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In base alle nuove regole, alle persone a cui in precedenza era stato negato il visto o l’ingresso nel Regno Unito come visitatori verrà rifiutato l’ETA.

Potevano richiedere un ETA solo se gli veniva concesso un visto o un permesso valido dopo il rifiuto iniziale, e non veniva annullato.

In questo modo, chi in precedenza non era considerato un vero visitatore non potrà ottenere l’ETA. Dovrà invece richiedere un visto.

La nuova norma consente inoltre alle autorità di rifiutare un ETA se al richiedente è stato revocato il precedente ETA.

Questo indipendentemente dal fatto che l’annullamento dell’ETA sia basato o meno sull’ammissibilità. Un esempio è il caso in cui un viaggiatore con un ETA viene respinto alla frontiera del Regno Unito.

Senza questa disposizione, le persone potrebbero richiedere nuovamente un altro ETA e tentare di tornare nel Regno Unito. La nuova norma impedisce questo uso improprio degli ETA.

La modifica garantisce che una persona a cui viene annullato l’ETA o una persona che viene respinta alla frontiera non possa richiedere nuovamente un ETA.

Dovranno invece richiedere un visto, che prevede controlli più severi per verificare che soddisfino i requisiti di ingresso nel Regno Unito.

Espansione dell’ETA a tutti i cittadini non visti

Attualmente i cittadini di paesi come il Qatar, il Kuwait, l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti hanno già bisogno di un ETA per recarsi nel Regno Unito.

Entro l’8 gennaio 2025, tutti i cittadini extraeuropei senza visto che si recano nel Regno Unito dovranno avere un ETA prima del viaggio.

I cittadini non europei che non hanno bisogno di un visto per venire nel Regno Unito possono iniziare a richiedere un ETA dal 17 novembre 2024.

D’altra parte, gli europei devono avere un ETA per visitare il Regno Unito a partire dal 2 aprile 2025. Possono iniziare a richiedere l’ETA a partire dal 5 marzo 2025.

Il sistema ETA, simile a quelli utilizzati dagli Stati Uniti e dall’Australia, mira a migliorare la sicurezza delle frontiere.

Permette al governo di effettuare un pre-screening e un controllo dei viaggiatori, aiutando a identificare i potenziali rischi e a ridurre i tentativi di ingresso illegale.

L’ETA aiuterà il governo britannico ad avere un quadro completo e a capire chi viaggia verso il Regno Unito”.

È obbligatorio per tutti i viaggiatori, compresi i neonati e i bambini, sia che viaggino in aereo, che via mare o via terra.

Se concesso, l’ETA consente di effettuare più viaggi brevi nell’arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto collegato, se precedente.

I viaggiatori possono soggiornare nel Regno Unito per un massimo di sei mesi per turismo, visite familiari, attività commerciali consentite e studi di breve durata.

Anche coloro che transitano nel Regno Unito devono avere un ETA, indipendentemente dal fatto che passino o meno i controlli di frontiera.

Richiesta di un ETA

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Richiedere un ETA è semplice e veloce. I viaggiatori possono farlo online sul sito del governo britannico o tramite un’applicazione per smartphone, la UK ETA App.

I candidati dovranno fornire i dati del passaporto, le informazioni di contatto e una foto, oltre a rispondere a una serie di domande di sicurezza.

Per presentare la domanda di ETA, è necessario pagare £10 online tramite carta di credito o di debito, Apple Pay o Google Pay.

La maggior parte delle domande viene elaborata entro tre giorni lavorativi, anche se a volte le decisioni possono arrivare più rapidamente.

Se la richiesta di ETA viene rifiutata, il richiedente deve richiedere un visto se desidera comunque recarsi nel Regno Unito.

Il Regno Unito sta passando ai sistemi digitali per rafforzare la sicurezza delle frontiere, garantendo al contempo un processo di richiesta semplice per i viaggiatori.

Mentre l’introduzione dell’ETA continua, i viaggiatori dovrebbero familiarizzare con le nuove regole per evitare potenziali ritardi o complicazioni.