Il governo del Regno Unito sta estendendo il sistema di autorizzazione elettronica al viaggio (ETA) a tutti i visitatori senza visto entro l’inizio del 2025.
Entro aprile 2025, tutti i viaggiatori che possono visitare il Regno Unito senza visto dovranno avere un’ETA prima del viaggio.
Il nuovo sistema, il cui lancio è previsto per novembre 2023, è stato progettato per migliorare la sicurezza e digitalizzare i processi di controllo delle frontiere.
I cittadini non europei possono richiedere l’ETA a partire dal 27 novembre 2024. L’ingresso nel Regno Unito sarà obbligatorio l’8 gennaio 2025.
Questo include i viaggiatori senza visto provenienti da Stati Uniti (USA), Canada e altri paesi extraeuropei.
Il Ministero dell’Interno estenderà il sistema ETA a tutti i viaggiatori europei. Questi ultimi potranno richiedere l’ETA a partire dal 5 marzo 2025.
Sarà quindi obbligatorio per loro avere un ETA prima del loro viaggio nel Regno Unito a partire dal 2 aprile 2025.
Cos’è il programma ETA del Regno Unito?
L’ETA consente al governo britannico di effettuare un pre-screening dei cittadini idonei senza visto prima del loro arrivo. Inoltre, consentirà di tracciare il loro ingresso e la loro uscita dal Regno Unito.
Il sistema ETA del Regno Unito è simile ai sistemi di autorizzazione al viaggio già utilizzati da Stati Uniti e Australia.
I viaggiatori senza visto devono richiedere e ricevere l’ETA prima del loro viaggio nel Regno Unito. Il permesso di viaggio digitale sarà collegato elettronicamente al passaporto.
Questo elimina la necessità di documenti fisici e riduce il rischio di manomissione dei documenti.
L’ETA è necessario per i soggiorni di breve durata nel Regno Unito, per un massimo di sei mesi alla volta. Questi includono vacanze, visite di famiglia, viaggi d’affari consentiti e corsi di studio di breve durata.
Hanno bisogno di un ETA anche coloro che transitano nel Regno Unito, indipendentemente dal fatto che passino il controllo di frontiera, e coloro che lavorano con il Creative Worker Visa Concession.
Una volta rilasciato, l’ETA consentirà ingressi multipli nel Regno Unito per due anni o fino alla scadenza del passaporto del viaggiatore, a seconda di quale delle due condizioni si verifichi per prima.
Il ministro britannico per la Migrazione e la Cittadinanza Seema Malhotra ha sottolineato l’importanza di modernizzare il sistema di immigrazione per soddisfare le esigenze del turismo e della sicurezza.
“La digitalizzazione consente un’esperienza agevole per i milioni di persone che ogni anno attraversano il confine”, ha dichiarato in un comunicato stampa.
Malhotra ha aggiunto: “L’espansione a livello mondiale dell’ETA dimostra il nostro impegno a migliorare la sicurezza attraverso la nuova tecnologia e l’integrazione di un sistema di immigrazione moderno”.
La tempistica di lancio graduale dell’ETA
L’espansione del sistema ETA segue il successo dell’implementazione del sistema per i cittadini del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG) e per i giordani.
Il programma è stato inizialmente aperto alle domande dei cittadini del Qatar alla fine di ottobre 2023 per i viaggi nel Regno Unito a partire dal 15 novembre 2023.
Il sistema ETA si è poi aperto al resto degli Stati del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC): Bahrain, Kuwait, Oman, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.
Hanno iniziato a richiedere l’ETA il 1° febbraio per viaggiare nel Regno Unito a partire dal 22 febbraio 2024.
Le ultime statistiche relative alle richieste e alle concessioni di requisiti d’ingresso rivelano un aumento significativo delle richieste e delle concessioni di visti e ETA.
A giugno 2024, il governo britannico ha ricevuto 393.253 richieste di ETA, di cui 388.021 sono state accolte.
Finora, solo a 5.232 richieste di ETA del Regno Unito è stata negata l’autorizzazione al viaggio.
I viaggiatori a cui è stato negato l’ETA devono richiedere un visto per il Regno Unito per poter entrare nel Regno Unito.
Il governo britannico estende ora questo sistema di ingresso semplificato a tutti i viaggiatori senza visto, migliorando i controlli sull’immigrazione del paese.
Come richiedere l’ETA per il Regno Unito
I viaggiatori senza visto possono richiedere l’ETA tramite il sito web del governo britannico o l’app UK ETA.
I viaggiatori devono fornire informazioni personali e sul passaporto e rispondere a domande sui loro piani di viaggio e sul loro background.
Per inoltrare la domanda, è necessario pagare online la tassa di 10 sterline per la richiesta dell’ETA tramite carta di credito o di debito o Apple e Google Pay.
Il processo dovrebbe essere rapido ed efficiente in quanto interamente online.
La maggior parte dei richiedenti può ricevere l’ETA poco dopo aver presentato la domanda o entro tre giorni.
Tuttavia, l’Home Office consiglia ai richiedenti l’ETA di presentare la domanda ben prima del viaggio previsto nel Regno Unito.
Esenzioni al regime ETA del Regno Unito
Il programma ETA del Regno Unito è destinato a tutti i viaggiatori che non hanno un visto o che possono visitare il Regno Unito senza un visto.
Si tratta di cittadini di paesi che hanno accordi di esenzione dal visto con il Regno Unito, tra cui Stati Uniti, Australia e paesi europei.
Le esenzioni al programma ETA del Regno Unito includono i cittadini della Repubblica d’Irlanda, di Guernsey, Jersey e dell’Isola di Man.
Grazie all’accordo sullo Spazio Comune di Viaggio, questi cittadini non dovranno presentare un ETA al momento dell’imbarco per il Regno Unito.
Anche i titolari di passaporti dei Territori Britannici d’Oltremare sono esentati dal presentare un ETA quando si recano nel Regno Unito.
Anche le persone in possesso di un visto britannico che consente loro di vivere, lavorare o studiare nel Regno Unito sono esentate dal sistema ETA britannico.
Tuttavia, è importante notare che il governo britannico sta attualmente passando all’ eVisa o prova digitale dello status di immigrato.
Questo aiuta a prevenire la perdita, il furto o la manomissione dei documenti d’immigrazione.
Un visto elettronico significa che le persone non devono più aspettare o viaggiare per ritirare un documento fisico, semplificando la loro esperienza.
Chi ha un visto e uno status di immigrazione nel Regno Unito deve avere un conto UK Visa and Immigration (UKVI).
Quindi, devono collegare i loro passaporti all’account UKVI per evitare problemi o ritardi nel viaggio.
Il governo britannico sta lavorando a stretto contatto con le compagnie aeree, gli operatori di traghetti e altri fornitori di servizi di trasporto per garantire un’implementazione regolare del sistema ETA.