L’industria turistica del Regno Unito (UK) ha avuto un anno stellare nel 2023, salendo al terzo posto tra le nazioni che guadagnano di più grazie ai viaggiatori internazionali.
Secondo il rapporto dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), lo scorso anno il Regno Unito ha incassato ben 58 miliardi di sterline (74 miliardi di dollari) in entrate turistiche.
Il Regno Unito è salito al terzo posto dal quinto prima della pandemia del 2019.
Il paese si è anche classificato nella top 10 delle destinazioni più visitate al mondo.
La Gran Bretagna e l’Irlanda del Nord hanno ricevuto complessivamente oltre 51 milioni di arrivi internazionali.
Dopo alcuni anni difficili, la rinascita turistica della Gran Bretagna nel 2023 evidenzia la sua continua attrattiva come meta turistica globale.
I britannici si sono inoltre classificati al quarto posto nella spesa turistica, pagando 85 miliardi di sterline (110 miliardi di dollari) per le vacanze internazionali nel 2023.
Altre destinazioni turistiche e guadagni principali nel 2023
Il resto dei primi posti a livello globale per quanto riguarda i paesi più visitati e le persone che guadagnano di più sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto agli anni precedenti.
Lo scorso anno la Francia ha consolidato la sua posizione di destinazione più visitata al mondo.
La città che ospiterà le prossime Olimpiadi ha accolto ben 100 milioni di turisti stranieri nel 2023.
La Spagna si è piazzata al secondo posto con 85 milioni di arrivi, seguita dagli Stati Uniti (US) con 66 milioni.
Chiudono la top five l’ Italia, che ha ricevuto 57 milioni di turisti, e la Turchia, con 55 milioni di turisti internazionali.
Le altre destinazioni più visitate nella top ten sono Messico, Regno Unito, Germania, Grecia e Austria.
Rispetto a prima della pandemia, il Regno Unito è passato dal decimo al settimo posto, mentre la Grecia è passata dal 13° al nono.
Il resto della top ten, Italia, Türkiye, Messico, Germania e Austria, sono tutti saliti di una posizione rispetto alla classifica del 2019.
Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno mantenuto il primo posto per quanto riguarda i profitti derivanti dai visitatori internazionali, guadagnando 138 miliardi di sterline (176 miliardi di dollari) in entrate turistiche nel 2023.
La Spagna ha conquistato il secondo posto con 72 miliardi di sterline (92 miliardi di dollari) di guadagni dal turismo internazionale.
Con 58 miliardi di sterline (74 miliardi di dollari), il Regno Unito precede la Francia con 54 miliardi di sterline (69 miliardi di dollari) al terzo posto e l’Italia con 44 miliardi di sterline (56 miliardi di dollari) al quinto.
Le altre nazioni che hanno guadagnato di più dal turismo internazionale sono gli Emirati Arabi Uniti (EAU), la Türkiye, l’Australia, il Canada, il Giappone, la Germania, l’Arabia Saudita, Macao (Cina), l’India e il Messico.
I turisti più spendaccioni del 2023
Dall’altro lato dell’equazione, i turisti cinesi sono quelli che hanno speso di più per i viaggi globali nel 2023.
Con l’allentamento delle restrizioni imposte dalla pandemia, hanno superato facilmente tutti gli altri Paesi, spendendo oltre 155 miliardi di sterline (196,5 miliardi di dollari) in viaggi internazionali.
I viaggiatori americani sono stati i secondi più spendaccioni nel turismo internazionale, sborsando 155 miliardi di sterline (150 miliardi di dollari) all’estero.
Al terzo posto c’è la Germania, i cui cittadini hanno speso 88 miliardi di sterline (112 miliardi di dollari).
Gli inglesi si sono classificati al quarto posto, mentre i francesi sono stati i quinti più spendaccioni, spendendo 88 miliardi di sterline (49 miliardi di dollari) per il turismo internazionale.
Le altre nazioni che hanno speso di più sono state Canada, Italia, India, Russia e Corea del Sud.
L’India è passata dal 14° posto nel 2019 all’ottavo nel 2023, mentre l’Italia è passata dalla decima alla settima posizione.
Il turismo internazionale nel Regno Unito continua a crescere
VisitBritain, l’agenzia nazionale del turismo del Regno Unito, ha riferito che i suoi sforzi di marketing e le partnership industriali degli ultimi due anni hanno dato i loro frutti.
Questi sforzi hanno portato i visitatori internazionali a spendere altri 1,26 miliardi di sterline (1,58 miliardi di dollari) nel Paese.
Secondo il comunicato stampa, per ogni sterlina investita nella promozione del turismo britannico, i visitatori hanno speso 15 sterline in più a livello locale.
Le previsioni di VisitBritain indicano che questo slancio positivo continuerà nel 2024.
Prevede che la spesa dei visitatori internazionali aumenterà del 5% rispetto ai livelli del 2023, raggiungendo i 32,5 miliardi di sterline (40,7 miliardi di dollari).
Gli arrivi di visitatori internazionali sono previsti a 38,7 milioni, con un aumento del 2% rispetto al 2023.
Più di un terzo dei residenti britannici preferisce le vacanze in patria ai viaggi all’estero per il prossimo anno, il che indica una domanda elevata e costante.
Nick de Bois, presidente della British Tourist Authority, ha dichiarato che la crescita a due cifre della spesa dei visitatori e le previsioni ottimistiche sono fantastiche.
Gli Stati Uniti rimangono il mercato turistico più grande e prezioso del Regno Unito, con un valore previsto di 6,3 miliardi di dollari per la Gran Bretagna nel 2024.
Il turismo del Regno Unito si concentrerà anche sull’Australia, sui paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG) e sui principali mercati europei.
Tuttavia, de Bois ha anche avvertito che il ritmo di ripresa del turismo dopo la pandemia è rallentato.
Ciò è dovuto principalmente alla “feroce concorrenza” dei vicini europei.
De Bois ha dichiarato in un comunicato stampa che il Regno Unito “si colloca ai primi posti per la sua storia, il suo patrimonio, la sua cultura contemporanea e il suo sport”.
Tuttavia, non è molto conosciuta come destinazione con “bellezze naturali e accoglienza percepita”.
“Per contrastare questo fenomeno, le campagne internazionali GREAT di VisitBritain promuovono l’accoglienza della Gran Bretagna”, ha sottolineato de Bois.
L’obiettivo del programma è quello di “ispirare i visitatori a scoprire di più, a rimanere più a lungo, e a far sentire l’urgenza di venire ora”, ha dichiarato.
Scalare le classifiche del turismo
Diversi fattori hanno contribuito all’aumento delle fortune turistiche del Regno Unito nel 2023.
L’allentamento delle restrizioni ai viaggi COVID-19 ha aumentato la domanda da parte dei mercati chiave dei visitatori britannici, come gli Stati Uniti e l’Europa occidentale.
Inoltre, l’indebolimento della sterlina ha reso il Regno Unito più conveniente per i viaggiatori.
Le tendenze in crescita, come il “set-jetting”, hanno suscitato l’interesse di visitare i luoghi delle riprese degli spettacoli più famosi.
L’UNWTO prevede che gli arrivi turistici internazionali torneranno ai livelli precedenti alla pandemia entro il 2024.
Il Regno Unito è ben posizionato per sfruttare la rinascita del turismo globale grazie alle sue rinomate città, ai suoi siti storici e alle sue bellezze naturali.