Uno studio legale avverte che il nuovo sistema ETA del Regno Unito potrebbe mettere a dura prova i servizi di immigrazione

| Gennaio 15, 2025
Uno studio legale avverte che il nuovo sistema ETA del Regno Unito potrebbe mettere a dura prova i servizi di immigrazione
Immagine per gentile concessione di Yau Ming Low via iStock

Il nuovo sistema di autorizzazione elettronica al viaggio (ETA) del Regno Unito potrebbe mettere a dura prova i servizi di immigrazione.

L’ETA richiede ai visitatori esenti da visto di richiedere e pagare un’autorizzazione preventiva al viaggio prima di partire.

Il nuovo sistema promette di migliorare la sicurezza delle frontiere e di snellire i processi di ingresso.

Tuttavia, gli esperti legali avvertono che potrebbe mettere a dura prova i già difficili servizi di immigrazione del Regno Unito.

Avvertenze sul sovraccarico del sistema ETA

Kingsley Napley, uno studio legale britannico, ha espresso il timore che il sistema ETA possa sovraccaricare il Ministero degli Interni e i servizi di immigrazione del Regno Unito.

Secondo Nicolas Rollason dello studio legale, il Ministero dell’Interno prevede circa 30 milioni di richieste ETA all’anno.

“Se anche solo l’1% di questi richiede un trattamento aggiuntivo, si tratta di 300.000 casi in più”, ha avvertito, come riporta The Guardian.

Questo evidenzia i potenziali colli di bottiglia nell’applicazione dell’ETA al di fuori del processo automatizzato.

Il sistema ETA incrocia automaticamente i dati del modulo di domanda online con quelli di diversi database di sicurezza nel Regno Unito e all’estero.

Tuttavia, può capitare che una richiesta di ETA venga sottoposta a revisione.

In questi casi, il Ministero dell’Interno avrà bisogno di ulteriori documenti per determinare l’idoneità del richiedente all ‘ETA.

Ciò significa anche che l’elaborazione della domanda richiederà l’intervento di un decisore umano.

Le regole dell’ETA stabiliscono inoltre che coloro che hanno riportato condanne penali di 12 mesi o più devono richiedere un visto per il Regno Unito.

Questo può comprendere condanne passate in giudicato per reati minori, come il taccheggio o la guida in stato di ebbrezza risalenti a decenni fa.

L’avvertimento di Rollason arriva mentre il Ministero dell’Interno è alle prese con gli arretrati e le carenze di personale.

Questo ha sollevato dubbi sulla capacità dei servizi di immigrazione di gestire l’aumento del carico di lavoro senza ritardi.

Come il nuovo sistema ETA del Regno Unito influisce sui viaggiatori

L’ETA è un nuovo requisito per i viaggiatori provenienti da paesi con status di esenzione dal visto con il Regno Unito.

Questo include gli Stati Uniti (US), il Canada, l’Australia e i paesi dell’Unione Europea (UE) ad eccezione dell’Irlanda.

Entro aprile 2025, i visitatori che si recheranno nel Regno Unito per turismo, attività commerciali consentite, studio a breve termine e transito dovranno richiedere un’ETA.

La richiesta di autorizzazione preventiva al viaggio si effettua online sul sito web del governo britannico o sull’app UK ETA.

L’ETA del Regno Unito costa 10 sterline per ogni domanda. Se viene concessa, è valida per due anni e consente di effettuare più soggiorni di breve durata, fino a un massimo di sei mesi ciascuno.

Il nuovo sistema di permessi digitali ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza, controllando preventivamente i viaggiatori e identificando le potenziali minacce prima del loro arrivo.

Non sono stati segnalati problemi con il sistema ETA quando i visitatori provenienti da Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno iniziato a utilizzarlo nell’ottobre 2023 e nel febbraio 2024.

Da allora, il Ministero dell’Interno ha rilasciato circa 600.000 ETA ai cittadini dei sei paesi.

Tuttavia, la sua implementazione più ampia solleva preoccupazioni circa la capacità del Regno Unito di gestire un volume così elevato di domande.

Potenziali sfide tecniche e operative

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L’estensione del sistema ETA ai cittadini di 88 paesi solleva preoccupazioni sulla capacità del Regno Unito di gestire le sfide tecniche e operative.

Nel maggio 2024, i cancelli elettronici (eGates) dei principali aeroporti del Regno Unitosi sono guastati in tutto il paese, causando enormi ritardi e sottolineando le vulnerabilità dell’infrastruttura di confine del paese.

Lord Foster of Bath, presidente della Commissione Giustizia e Affari Interni, ha sottolineato l’importanza di sistemi solidi.

“Il governo deve garantire che la tecnologia alla base dell’ETA sia affidabile e resiliente per evitare che si ripetano le interruzioni del passato”, ha dichiarato in un’audizione della commissione 2024.

Anche i problemi segnalati sul sistema di status di immigrazione solo digitale del Regno Unito non contribuiscono ad aumentare la fiducia nell’affidabilità del nuovo sistema ETA.

Oltre ai problemi tecnologici, il successo del sistema ETA si basa sulla Border Force del Regno Unito, che fa rispettare le norme sull’immigrazione ai punti di ingresso.

David Neal, ex Ispettore Capo Indipendente delle Frontiere e dell’Immigrazione, ha sottolineato che la tecnologia da sola non basta.

“Se non vengono adottate misure di mitigazione per le persone, il confine sarà sempre vulnerabile”, ha dichiarato.

Neal ha anche sollevato una possibile falla nel sistema ETA con il confine terrestre aperto tra Irlanda e Irlanda del Nord.

I dirigenti del Ministero dell’Interno del precedente governo conservatore hanno ammesso che far rispettare l’ETA in Irlanda del Nord sarebbe stato difficile.

Tuttavia, sono rimasti fermi nel raggiungere l’obiettivo dell’ETA di rafforzare la sicurezza delle frontiere del Regno Unito.

Imparare da altri paesi

Il sistema ETA del Regno Unito è simile al Sistema Elettronico di Autorizzazione al Viaggio (ESTA) degli Stati Uniti e a quelli utilizzati da Canada e Australia.

Tuttavia, gli esperti mettono in guardia dalle differenze di scala e di attuazione.

Ad esempio, il programma ESTA degli Stati Uniti tratta ogni anno un numero di viaggiatori inferiore ai 30 milioni previsti dal sistema britannico.

Anche il sistema di autorizzazione al viaggio elettronico dell’Australia è stato lanciato gradualmente, mentre il lancio del sistema di visti digitali è passato in secondo piano.

Tuttavia, anche il Regno Unito sta passando al proprio sistema di visti elettronici nel 2025, parallelamente alla più ampia implementazione dell’ETA.

Gli insegnamenti tratti da questi programmi potrebbero essere utili per l’approccio del Regno Unito, soprattutto per quanto riguarda l’esperienza dell’utente e la resilienza tecnica.

Anche l’UE si sta preparando a lanciare un sistema simile, il Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS), nel corso di quest’anno.

Inizialmente il lancio era previsto per il 2023, ma ora è stato posticipato al 2025.

Consigli per i viaggiatori

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I viaggiatori che intendono visitare il Regno Unito devono prepararsi a richiedere un ETA con largo anticipo rispetto alla data del viaggio.

L’elaborazione della domanda ETA richiede solitamente tre giorni lavorativi. Molte approvazioni vengono inviate in pochi minuti o il giorno stesso della presentazione.

Tuttavia, i richiedenti dovrebbero prevedere del tempo in più durante le stagioni di viaggio più intense per evitare potenziali ritardi.

L’ETA è collegato elettronicamente al passaporto. Tuttavia, è prudente conservare l’e-mail di conferma in caso di problemi alla frontiera.

È inoltre importante notare che un ETA non garantisce l’ingresso nel Regno Unito.

Gli agenti della Border Force continueranno a valutare i viaggiatori all’arrivo per assicurarsi che soddisfino tutti i requisiti di ingresso.

Il nuovo sistema ETA del Regno Unito offre maggiore sicurezza e semplificazione dei viaggi, ma ci sono ancora rischi di sovraccarico e di interruzioni.

Sfide come l’affidabilità tecnica e il personale adeguato devono essere affrontate con attenzione per garantire il successo del programma.

Nell’adozione di questa nuova strategia da parte del Regno Unito, una comunicazione efficace e un’infrastruttura solida sono essenziali per evitare il sovraccarico dei servizi di immigrazione e garantire un viaggio senza intoppi.