Il governo britannico ha annunciato nuove misure per semplificare i viaggi delle scuole francesi.
I cambiamenti arrivano dopo che il numero di viaggi d’istruzione è diminuito drasticamente in seguito all’uscita del Regno Unito (UK) dall’Unione Europea (UE) o Brexit.
Il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Rishi Sunak hanno concordato un accordo bilaterale nel marzo 2023.
Il Segretario del Ministero degli Interni del Regno Unito, James Cleverly, ha presentato le modifiche alle norme sull’immigrazione alla Camera dei Comuni il 7 dicembre 2023.
“Stiamo apportando delle modifiche per consentire ai ragazzi di età non superiore ai 18 anni, che studiano in una scuola francese, di visitare il Regno Unito per un viaggio d’istruzione organizzato senza i consueti requisiti di passaporto o visto di visita”, ha dichiarato Cleverly durante il suo discorso alla Camera dei Comuni.
Nuove regole di viaggio per le gite scolastiche in Francia
I bambini cittadini dell’UE, del SEE o della Svizzera potranno utilizzare le loro carte d’identità nazionali per le gite scolastiche nel Regno Unito.
I bambini extracomunitari dovranno continuare a viaggiare con il loro passaporto, ma non avranno più bisogno di un visto di visita.
Le nuove regole di viaggio entreranno in vigore il 28 dicembre 2023. Si applica solo se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
- Gli studenti hanno 18 anni o meno
- Gli studenti sono iscritti a una scuola o a un istituto di formazione in Francia autorizzato dal Ministero dell’Istruzione francese.
- Gli studenti si recano nel Regno Unito come parte di un gruppo di cinque persone organizzato dalla loro scuola o istituzione.
Complesse regole post-Brexit per le gite scolastiche
Prima della Brexit, ogni anno venivano organizzate circa 10.000 gite scolastiche dalla Francia al Regno Unito. Questo ha contribuito per 100 milioni di sterline all’economia attraverso le compagnie di viaggio.
Tuttavia, dopo la Brexit, le nuove regole di viaggio hanno portato a una significativa diminuzione delle gite scolastiche. Gli insegnanti hanno riferito di aver incontrato difficoltà nell’organizzare le gite per i loro studenti.
Le norme di viaggio post-Brexit hanno imposto ai bambini cittadini dell’UE di utilizzare il passaporto anziché la carta d’identità per entrare nel Regno Unito.
Inoltre, gli studenti non comunitari devono ottenere un visto di visita per partecipare alle gite scolastiche nel Regno Unito dalla Francia.
Circa la metà dei cittadini francesi non ha il passaporto, in quanto può viaggiare all’interno dell’UE con la carta d’identità nazionale.
Le autorità scolastiche con una popolazione studentesca non comunitaria non hanno voluto lasciare indietro i bambini che necessitano di un visto.
Inoltre, non vogliono obbligarli a ottenere un visto. Questo comporta una tassa di 100 sterline e un viaggio presso l’Ambasciata britannica a Parigi.
Cittadini francesi in visita nel Regno Unito
Le regole di viaggio per gli altri francesi che si recano nel Regno Unito e per i cittadini britannici in visita in Francia rimarranno invariate.
Per i viaggiatori francesi è necessario il passaporto, poiché le carte d’identità non sono più accettate. Non hanno bisogno di un visto per soggiorni brevi nel Regno Unito fino a sei mesi.
Nel 2024, tuttavia, tutti i viaggiatori esenti da visto, compresi i francesi, avranno bisogno di un’autorizzazione elettronica di viaggio (ETA ) per i viaggi brevi nel Regno Unito. È valido per turismo, visite a parenti e amici, affari, studio e transito.
I cittadini francesi necessitano di un visto appropriato per il Regno Unito per soggiorni prolungati, lavoro o studio.
Cittadini del Regno Unito in viaggio verso la Francia e gli Stati membri dell’Area Schengen
I cittadini britannici possono recarsi in Francia, che fa parte dell’area Schengen, senza visto per un massimo di 90 giorni in un periodo di 180 giorni. Il limite di 90 giorni si applica alla durata complessiva del soggiorno nell’Area Schengen.
Questo vale per i turisti, per le visite a parenti o amici, per la partecipazione a incontri d’affari, a eventi culturali o sportivi, per gli studi o la formazione di breve durata.
Nel 2025, l’UE richiederà ai cittadini britannici e ad altri cittadini esenti da visto di avere un ETIAS o un’autorizzazione europea di viaggio per visite brevi fino a tre mesi.
Per soggiorni prolungati o per motivi di lavoro o di studio nell’Area Schengen, i cittadini del Regno Unito dovranno ottenere un visto o un permesso di soggiorno adeguato.
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