Mantenendo la promessa di sostenere il settore delle imprese, il Regno Unito ha in programma di semplificare e ampliare il visto per visitatori d’affari.
Nella dichiarazione d’autunno rilasciata il 22 novembre 2023, il governo ha illustrato le riforme dell’immigrazione proposte per rendere più conveniente fare affari nel Regno Unito.
Nel 2024, il visto per visitatori d’affari del Regno Unito offrirà una gamma più ampia di attività consentite e di impegni retribuiti per gli uomini d’affari in un contesto aziendale.
Le modifiche proposte amplieranno anche la copertura del settore dei servizi legali.
“È fondamentale che le imprese possano accedere ai talenti di cui hanno bisogno”, si legge nella dichiarazione sulle ragioni alla base delle modifiche proposte.
Con i nuovi aggiornamenti del Business Visitor Visa, le multinazionali potranno inviare rappresentanti nel Paese con l’opzione del visto di visita.
L’opzione del visto di visita è significativamente più conveniente rispetto alla sponsorizzazione di lavoratori con il visto Senior o Specialist Worker.
Visto per affari per il Regno Unito
Il governo britannico non ha ancora reso noti i dettagli specifici delle prossime revisioni.
Il visto Business Visitor è destinato a persone che si recano nel Paese per attività commerciali di breve durata. Permette al titolare di soggiornare nel Regno Unito per un massimo di sei mesi.
Le attività che il titolare di un visto per affari nel Regno Unito può svolgere sono le seguenti:
- Partecipare a riunioni, conferenze e fiere.
- Negoziare e firmare contratti.
- Esplorare le opportunità commerciali.
- Ricevere una formazione sul lavoro quando non è disponibile nel Paese d’origine del titolare.
- Tenere conferenze senza scopo di lucro.
- Effettuare visite e ispezioni in loco.
- Supervisionare le consegne di un’azienda del Regno Unito a un’azienda o organizzazione estera.
- Fornire formazione o condividere le conoscenze con i dipendenti britannici dell’azienda estera.
- Fornire servizi relativi ad attrezzature, software e hardware per le aziende estere che hanno un contratto con un’organizzazione con sede nel Regno Unito.
I titolari di un visto per affari per il Regno Unito non sono autorizzati a svolgere attività lavorative retribuite o non retribuite come lavoratori autonomi. A tal fine, hanno bisogno di un visto di lavoro per il Regno Unito.
ETA del Regno Unito per viaggi d’affari di breve durata
Chi si reca nel Regno Unito per affari a breve termine deve innanzitutto verificare se ha bisogno di un visto britannico per visitare il Paese. Alcuni cittadini stranieri possono essere autorizzati a svolgere attività commerciali a breve termine senza visto.
Nel 2024, il governo britannico prevede che tutti i cittadini stranieri che non necessitano di un visto per visite di breve durata nel Regno Unito avranno bisogno di un’autorizzazione elettronica di viaggio (ETA).
L’ETA britannico non è un visto, ma un permesso di viaggio digitale che consente al governo di tracciare e controllare preventivamente i visitatori prima del loro arrivo nel Regno Unito. L’obiettivo è quello di rendere i viaggi più comodi e sicuri.
È valido per più viaggi brevi, ciascuno della durata massima di sei mesi, entro i due anni di validità dell’ETA.
Tuttavia, se un individuo ha bisogno di un visto per visitare il Regno Unito per brevi viaggi, deve prima soddisfare i requisiti standard di idoneità per il visto per visitatori.
Questi includono la reale intenzione di recarsi in visita per motivi di lavoro, lasciare il Regno Unito al termine della visita e disporre di fondi sufficienti a coprire l’intero soggiorno nel Regno Unito e il viaggio di ritorno.
Modifiche al programma di mobilità giovanile
La dichiarazione d’autunno 2023 del governo britannico ha anche delineato le modifiche al visto Youth Mobility Scheme (YMS).
Il visto YMS consente ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni (o tra i 18 e i 35 anni per i richiedenti neozelandesi) di vivere e lavorare nel Regno Unito per un massimo di due anni senza la sponsorizzazione di un datore di lavoro.
Quest’anno, il governo britannico ha aumentato di 7.000 unità i posti YMS con Australia e Canada. Per il 2024, aggiungerà 9.100 posti grazie a nuovi accordi con Giappone e Corea del Sud.
Nel 2023, il governo ha esteso l’ammissibilità e la durata del soggiorno ai partecipanti provenienti da Canada, Nuova Zelanda e Australia.
L’YMS offrirà anche maggiori opportunità ai giovani di vivere, lavorare, viaggiare all’estero e sperimentare nuove culture.