Prima che il Regno Unito (UK) lasciasse l’Unione Europea (UE) nel 2020, i cittadini britannici e dell’UE potevano viaggiare liberamente in Europa. Le cose sono cambiate quando il Regno Unito ha lasciato il blocco, e subiranno un nuovo significativo cambiamento nel 2025.
Il Regno Unito sta estendendo il suo nuovo sistema di Autorizzazione Elettronica di Viaggio (ETA) a tutti coloro che possono visitare il paese senza visto. A partire da aprile 2025, i cittadini europei, ad eccezione dei cittadini irlandesi, dovranno essere in possesso di un’ETA prima di recarsi nel Regno Unito.
Ecco come il nuovo programma di viaggio del Regno Unito influisce sui viaggi in Europa.
1. Tutti i cittadini europei, ad eccezione dei cittadini irlandesi, devono richiedere e ottenere un ETA prima di recarsi nel Regno Unito.
L’ETA del Regno Unito è un requisito necessario per tutti i viaggi brevi nel Regno Unito, da meno di un giorno fino a sei mesi di permanenza. È obbligatorio sia che il viaggiatore si rechi nel Regno Unito in aereo, traghetto, treno o pullman. Tutti, compresi i neonati e i bambini, devono essere in possesso di un ETA o il loro vettore non potrà imbarcarsi.
Per richiedere un ETA è necessario pagare 10 sterline per ogni domanda, inviare i dati personali e del passaporto e rispondere alle domande di sicurezza. La procedura si svolge interamente online e può essere completata in pochi minuti.
Una volta concesso, l’ETA è valido per più viaggi nell’arco di due anni o fino alla scadenza del passaporto a cui è collegato, a seconda di quale dei due casi si verifichi per primo.
Per continuare ad avere il permesso di entrare nel Regno Unito, devono richiedere nuovamente l’ETA una volta che questo o il passaporto ad esso collegato scadono.
Se i viaggiatori cambiano i dati del passaporto, ad esempio se viene smarrito o rubato o se hanno cambiato nome, devono richiedere nuovamente l’ETA utilizzando i dati aggiornati del passaporto.
I cittadini europei che possono recarsi nel Regno Unito senza visto sono i cittadini dell’UE, dello Spazio Economico Europeo (SEE) e della Svizzera. L’unica eccezione ai paesi dell’UE è l’Irlanda, che ha un proprio accordo con il Regno Unito.
Gli Stati membri dell’UE comprendono Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.
Il SEE comprende tutti gli Stati membri dell’UE, l’Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia. La Svizzera non fa parte dell’UE o del SEE, ma fa parte del Mercato Unico Europeo. I suoi cittadini hanno gli stessi diritti dei cittadini del SEE.
Ad eccezione dei cittadini irlandesi, i cittadini di questi paesi europei devono ottenere un ETA prima di recarsi nel Regno Unito.
Il Regno Unito non fa più parte dell’UE.
Dopo il referendum tenutosi nel Regno Unito nel 2016, i cittadini britannici hanno votato per lasciare l’Unione Europea. Nel gennaio 2021, l’uscita del Regno Unito, o Brexit, è entrata ufficialmente in vigore.
Da allora, il Regno Unito e i quattro paesi che lo compongono – Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord – sono diventati un’unione di stati separati e indipendenti.
Il Regno Unito non rientra più nel diritto dell’Unione Europea o nella giurisdizione della Corte di Giustizia Europea, fatta eccezione per la legislazione specifica riguardante l’Irlanda del Nord. Di conseguenza, i cittadini dell’UE sono soggetti alle leggi sull’immigrazione del Regno Unito, mentre i cittadini del Regno Unito sono soggetti al controllo dell’immigrazione dell’UE.
Nello stesso anno in cui è entrata in vigore la Brexit, il Ministero dell’Interno del Regno Unito ha annunciato il programma ETA britannico, simile a quelli utilizzati da Stati Uniti (USA), Canada e Australia.
Il programma ETA mira a migliorare la sicurezza delle frontiere consentendo al governo di effettuare un pre-screening e un controllo dei viaggiatori prima del loro arrivo. Questo aiuterà a identificare i potenziali rischi e a ridurre i tentativi di ingresso illegale.
È stato ideato per rendere i viaggi nel Regno Unito più accessibili e convenienti. Poiché l’ETA non è un visto, la procedura di richiesta è disponibile online tramite il sito web del governo britannico o l’applicazione ETA UK.
Con il sistema ETA, il governo britannico può comprendere meglio tutte le persone che entrano ed escono dal Regno Unito, con o senza visto.
2. I cittadini europei con visti di lunga durata e status di immigrazione nel Regno Unito sono esenti dallo schema ETA.
I cittadini europei in possesso di un visto biometrico per soggiorni di lunga durata e di uno status di immigrazione nel Regno Unito non hanno bisogno di presentare un ETA quando visitano o rientrano nel Regno Unito.
Sono compresi coloro che intendono rimanere nel Regno Unito per più di sei mesi per motivi di lavoro o di studio. Sono compresi anche coloro che hanno ottenuto lo status di “settled” o “pre-settled” nell’ambito dell’European Union Settlement Scheme (EUSS).
Gli europei in possesso di un visto biometrico per soggiorni di lunga durata e di uno status di immigrazione nel Regno Unito devono essere in grado di dimostrare alla frontiera il loro diritto di entrare e soggiornare nel Regno Unito.
Lo schema di regolamento dell’UE
L’EU Settlement Scheme è il programma del Ministero dell’Interno del Regno Unito che attua e sostiene le disposizioni sui diritti dei cittadini dell’Accordo di Recesso.
L’accordo di recesso protegge i cittadini dell’UE che risiedono legalmente nel Regno Unito e i cittadini del Regno Unito che vivono legalmente in uno degli Stati membri dell’UE al termine del periodo di transizione della Brexit, il 31 dicembre 2020.
Inoltre, copre i cittadini dell’UE che si sono trasferiti nel Regno Unito e i cittadini del Regno Unito che si sono trasferiti in uno Stato membro dell’UE durante il periodo di transizione.
L’accordo garantisce a questi cittadini e alle loro famiglie di mantenere sostanzialmente gli stessi diritti che avevano prima dell’uscita del Regno Unito dall’UE. Garantisce loro la possibilità di continuare a vivere, studiare, lavorare e viaggiare liberamente tra il Regno Unito e l’UE.
Il sistema eVisa del Regno Unito
Il Regno Unito sta passando a un sistema di immigrazione completamente digitale. I cittadini europei in possesso di un visto biometrico per soggiorni di lunga durata e di uno status di immigrazione possono dimostrare digitalmente la loro esenzione dal regime ETA.
Chi ha un account UK Visas and Immigration (UKVI) può accedere al proprio visto biometrico o al proprio status di immigrato tramite l’eVisa o un registro di immigrazione online.
Il loro eVisa deve essere collegato al passaporto per facilitare i controlli alla frontiera. I funzionari di frontiera possono semplicemente scansionare il passaporto per visualizzare il permesso. Tenere aggiornati i dati del visto elettronico e del passaporto nel proprio account UKVI è fondamentale per evitare problemi alla frontiera.
Coloro che sono in possesso di documenti fisici sullo status di immigrato, come i permessi di soggiorno biometrici (BRP) e i timbri a inchiostro umido o le vignette del passaporto, possono mostrarli alla frontiera per dimostrare il loro diritto di entrare e rimanere nel Regno Unito.
Tuttavia, è importante notare che tutti i documenti fisici di immigrazione del Regno Unito, indipendentemente dalla loro data di scadenza, non saranno più validi dopo il 31 dicembre 2024.
Tutti i titolari di un visto biometrico per soggiorni di lunga durata e i titolari di uno status di immigrazione nel Regno Unito dovranno avere un account UKVI entro gennaio 2025.
Si consiglia comunque ai cittadini europei di portare con sé il documento di immigrazione fisico quando viaggiano all’estero e rientrano nel Regno Unito nel 2025.
Domande frequenti sull’ETA del Regno Unito e sui cittadini europei
Di seguito sono riportate alcune domande comuni che i cittadini dell’UE, del SEE e della Svizzera che si recano nel Regno Unito possono avere riguardo all’ETA.
I cittadini europei avranno bisogno di un ETA per visitare il Regno Unito?
I cittadini europei avranno bisogno di un ETA per visitare il Regno Unito.
Dopo la Brexit, il Regno Unito e l’UE hanno entità governative separate. I cittadini di Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e di tutti i Paesi dell’UE, ad eccezione dell’Irlanda, avranno bisogno di un ETA per recarsi nel Regno Unito.
L’UE, l’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera godono dello status di esenzione dal visto con il Regno Unito.
Ciò significa che i cittadini del Regno Unito possono recarsi nei paesi dell’UE, in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, senza bisogno di un visto per soggiorni brevi fino a 90 giorni in un periodo di 180 giorni.
Anche i cittadini degli Stati membri dell’UE, dell’Islanda, del Liechtenstein, della Norvegia e della Svizzera possono visitare il Regno Unito per un massimo di sei mesi senza bisogno di un visto.
L’ETA è solo per il Regno Unito e l’ETIAS per l’Europa?
L’ETA del Regno Unito è separato dall’European Travel Information and Authorization System(ETIAS) dell’UE. Tuttavia, si tratta di un sistema di autorizzazione al viaggio simile, destinato ai viaggiatori esenti da visto.
Salvo ulteriori ritardi, l’UE lancerà l’ETIAS per tutti i cittadini non UE che non hanno bisogno di un visto per visitare gli Stati membri dell’UE, l’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera.
I cittadini britannici, non più considerati cittadini dell’Unione Europea, avranno bisogno di un ETIAS prima di recarsi in uno di questi paesi.
Quando i cittadini europei dovranno fare domanda tramite il programma ETA?
I cittadini europei possono iniziare a richiedere l’ETA dal 5 marzo 2025. Dovranno ottenere un ETA prima di recarsi nel Regno Unito a partire dal 2 aprile 2025.
I cittadini europei hanno bisogno di un visto per visitare il Regno Unito?
Anche i cittadini europei, ad eccezione di quelli irlandesi, devono richiedere un visto se intendono soggiornare per più di sei mesi o lavorare nel Regno Unito. Devono inoltre richiedere un visto se gli viene negato l’ETA.
L’ETA non è un visto, ma un permesso di viaggio digitale per tutti i viaggiatori senza visto che visitano il Regno Unito per meno di sei mesi. Questo include anche le persone che transitano nel Regno Unito, indipendentemente dal fatto che passino attraverso il controllo di frontiera.
Anche se è raro che ai cittadini non visti venga negato l’ETA, può succedere. Un viaggiatore può vedersi rifiutare l’ETA a causa di precedenti penali, violazioni dell’immigrazione nel Regno Unito o altrove e associazioni con gruppi e organizzazioni illegali.
Qual è la differenza tra un ETA e un visto per visitatori standard del Regno Unito?
L’ETA concede solo il permesso di recarsi nel Regno Unito. Non dà al titolare il diritto di entrare nel Paese.
Tutti i viaggiatori dovranno comunque richiedere il “leave to enter” o il permesso di entrare nel Regno Unito alla frontiera. Questo avviene passando attraverso un cancello elettronico (eGate) o incontrando un ufficiale della Border Force britannica.
Che importanza ha il fatto che per i cittadini europei sia necessario un visto ETA o UK?
Richiedere un ETA è più veloce, più economico e più comodo che richiedere un visto per il Regno Unito. Quest’ultimo richiede più tempo, costa di più e comporta un processo più complicato.
L’ETA del Regno Unito costa 10 sterline per ogni richiesta. Chi viaggia senza visto deve richiederlo solo una volta ogni due anni e può utilizzarlo più volte per brevi soggiorni fino a 6 mesi nel periodo di validità.
Ottenere un ETA per il Regno Unito è anche più facile, in quanto la richiesta è interamente online. I viaggiatori possono ricevere l’ETA in qualsiasi momento, da pochi minuti dopo aver presentato la domanda fino a tre giorni dopo.
Il visto UK Standard Visitor, invece, valido per soggiornare nel paese per un massimo di sei mesi, costa 115 sterline. Altri visti per visitatori britannici di lunga durata, che consentono soggiorni più lunghi, costano di più.
Ottenere un visto per il Regno Unito può richiedere circa tre settimane. È necessario presentare diversi documenti fisici e sostenere un colloquio di persona già tre mesi prima del viaggio previsto.
Ho un passaporto britannico e un altro passaporto di uno Stato membro dell’UE. Avrò bisogno di un ETA?
Non hai bisogno di un ETA se ti rechi nel Regno Unito con il tuo passaporto britannico. Tuttavia, se utilizzi il passaporto di uno Stato membro dell’UE, avrai bisogno di un ETA prima di arrivare nel Regno Unito.
I viaggiatori con passaporto britannico, passaporto BOTC (British Overseas Territory Citizen) e passaporto irlandese non hanno bisogno di un ETA.
Posso viaggiare nell’UE con un passaporto UE e tornare nel Regno Unito con un passaporto britannico?
È possibile recarsi nell’UE con un passaporto europeo e tornare nel Regno Unito con un passaporto britannico. Il governo britannico consiglia sempre ai cittadini britannici di entrare nel Paese con il proprio passaporto britannico.
Ho uno status di immigrazione nel Regno Unito. Ho bisogno di un ETA?
Le persone in possesso di uno status di immigrazione o di un permesso per entrare, vivere, lavorare o studiare nel Regno Unito e quelle a cui è stato concesso lo status di “settled” o “pre-settled” nell’ambito dell’EU Settlement Scheme (EUSS) non hanno bisogno di un ETA per recarsi nel Regno Unito. Tuttavia, devono essere in grado di mostrare o dimostrare il loro permesso valido alla frontiera.
Sono residente in uno Stato membro dell’UE. Ho bisogno di un ETA per recarmi nel Regno Unito?
Solo i residenti legali in Irlanda che sono anche cittadini esenti da visto che si recano nel Regno Unito attraverso la Common Travel Area (CTA) sono esenti dalla necessità di un ETA.
Ciò significa che devono poter dimostrare di essere legalmente residenti in Irlanda, di non aver bisogno di un visto per visitare il Regno Unito e di recarsi nel Regno Unito attraverso l’Irlanda, Guernsey, Jersey o l’Isola di Man. Devono soddisfare tutte e tre le condizioni per essere esentati dal sistema ETA.
Un permesso di soggiorno rilasciato da uno Stato membro dell’UE è valido nell’UE e nell’area Schengen. Dopo la Brexit, i permessi di soggiorno dell’UE non sono più validi nel Regno Unito.
Cosa succede se ho la fedina penale sporca o altri precedenti che possono influire sulla mia ammissibilità?
Se a un viaggiatore esente da visto viene negato l’ETA a causa di precedenti penali, violazioni dell’immigrazione o associazione con gruppi illegali, può richiedere un visto britannico per poter entrare nel Regno Unito.
Un viaggiatore non può appellarsi a una decisione dell’ETA britannico poiché si tratta di un sistema automatizzato. Non esiste un’opzione di revisione amministrativa o di appello per le decisioni prese in merito alle richieste di ETA.