Quali sono le principali città della Scozia?

| Gennaio 9, 2023
Quali sono le principali città della Scozia?

Principali città della Scozia

Situati all’estremità settentrionale dell’isola della Gran Bretagna e sebbene vicini di casa dell’Inghilterra, gli scozzesi si considerano una razza a parte, ed è vero.

Dai villaggi più piccoli alle città più grandi, gli scozzesi sono estroversi e cordiali e accolgono i visitatori con un sorriso. Gli scozzesi sono orgogliosi della loro eredità celtica e questo si riflette spesso nei nomi delle città e dei luoghi di bellezza, che a volte portano nomi impronunciabili.

Il nome del Paese deriva dalla parola latina “Scotia”, che significa terra degli scozzesi, una razza celtica originaria dell’Irlanda. A causa della sua posizione settentrionale, la Scozia è più conosciuta per la pioggia, la nebbia e il freddo che per il sole, ma i pittoreschi paesaggi selvaggi combinati con la naturale cordialità scozzese rendono il Paese una destinazione popolare per milioni di turisti ogni anno.

Edimburgo

Molti pensano erroneamente che Glasgow sia la capitale della Scozia, ma in realtà si tratta di Edimburgo. Situata sulla costa orientale della Scozia, sulle rive del Firth of Forth, la città è dominata dall’imponente castello di Edimburgo, che si trova in cima a un massiccio altopiano di roccia vulcanica sopravvissuto all’erosione delle calotte glaciali che hanno livellato l’area circostante. Il castello sull’altopiano roccioso sovrasta la città sottostante, e non sorprende che la città si chiamasse originariamente Castle Rock.

Si presume che il nome della città derivi da “Edwin’s Fort”, in riferimento a “Edwin”, un re che regnò nel VII secolo e a “burgh”, un’antica parola che indicava un forte o una fortezza, anche se questo non è un dato di fatto e viene contestato da molti studiosi. Gli abitanti di Edimburgo si riferiscono spesso alla loro città come “Auld Reekie”, che si traduce come Old Smoky, a causa dell’inquinamento prodotto dai fuochi di legna e carbone che un tempo oscuravano il cielo della città.

Città vecchia e città nuova

Edimburgo è suddivisa in città vecchia e città nuova. Il centro storico si trova sotto la roccia su cui sorge il castello ed è conservato secondo la sua pianta medievale. Il centro storico si snoda lungo entrambi i lati del cosiddetto “Royal Mile”, che si restringe man mano che ci si allontana dal castello.

A causa della mancanza di spazio, vennero costruiti edifici a più piani per ospitare la popolazione e si dice che i ricchi occupassero i piani superiori, dove l’aria era più pulita, mentre i poveri locali erano confinati nelle parti basse degli edifici.

Man mano che la città originaria prosperava e la sua popolazione cresceva, Edimburgo si espanse verso l’esterno in quella che viene chiamata la città nuova, anche se ciò iniziò dopo la ribellione giacobita del 1745. La maggior parte dello sviluppo avvenne a nord della città e l’argilla in eccesso e i materiali di scarto scavati furono scaricati nel Nor Loch, che si riempì rapidamente formando quello che oggi è chiamato The Mound.

Edimburgo è una città antica e una mecca per i turisti che vengono a vedere il castello, ma la città non è solo questo:

  • Palazzo Holyrood
  • Il Royal Mile
  • Arthur’s Seat
  • Museo Nazionale di Scozia
  • Via del Principe
  • Camera Obscura

Il castello è una delle attrazioni turistiche più popolari non solo della Scozia, ma anche della Gran Bretagna. Sempre affollato, questo è particolarmente vero durante le celebrazioni di Capodanno (Hogmanay) e per l’Edinburgh Military Tattoo, quando è consigliabile prenotare in anticipo.

Glasgow

Probabilmente la città scozzese più conosciuta, Glasgow non è la capitale ma è la più popolosa, con circa 650.000 abitanti. A cavallo del fiume Clyde, nelle Lowlands centro-occidentali, Glasgow è il più grande dei numerosi porti marittimi della Scozia e un tempo era uno snodo centrale per il commercio transatlantico.

In seguito alla rivoluzione industriale della fine del 1700, Glasgow è diventata uno dei principali centri mondiali per il tessile, la chimica e l’ingegneria, oltre a essere un punto di riferimento per la costruzione di navi e l’ingegneria navale.

Sebbene l’industria manifatturiera sia diminuita negli ultimi decenni, Glasgow si è reinventata come centro di servizi finanziari e commerciali e ha fatto rapidi passi avanti anche nei settori delle comunicazioni, della sanità, dell’istruzione e del turismo.

I servizi finanziari hanno registrato una rapida crescita, con molte grandi aziende che ora hanno sede in città, mentre anche il turismo è in aumento, con Glasgow che è la seconda scelta più popolare per i turisti in visita che vengono per vedere e divertirsi:

  • Galleria d’arte e museo Kelvingrove
  • George Square e il quartiere dei mercanti
  • Museo Riverside
  • Cattedrale di Glasgow
  • La necropoli
  • Università di Glasgow
  • Centro scientifico di Glasgow
  • Stazione centrale

Gli appassionati di calcio sono probabilmente ben consapevoli della feroce rivalità tra le squadre “Auld Firm”, i Rangers e il Celtic, e le visite agli stadi delle due squadre sono molto popolari tra i visitatori, anche tra coloro che non sono realmente interessati al bel gioco.

Aberdeen

Sulla costa nord-orientale della Scozia, Aberdeen ha una popolazione di circa 200.000 abitanti ed è la città più settentrionale del Regno Unito. Sebbene il clima sia gradevole, con estati e inverni miti, è una città molto piovosa, che può risultare fastidiosa per alcuni visitatori.

Soprannominata la “città del granito” per via del granito locale utilizzato in molti edifici, Aberdeen ha prosperato negli ultimi decenni grazie alla scoperta del petrolio nel Mare del Nord; questa industria domina la scena economica e ha sostituito in gran parte le vecchie industrie della pesca, del tessile, della costruzione navale e della carta degli anni passati.

È generalmente accettato che vi sia stato un insediamento nel sito attuale da più di 6.000 anni, in base alla scoperta di rovine preistoriche lungo le rive del fiume Dee e del fiume Don, che costeggiano la città.

Oggi, designata come capitale europea del petrolio offshore, Aberdeen è una città ricca e sono previsti altri progetti di riqualificazione per il centro città e altre aree. Tuttavia, non tutto ad Aberdeen è nuovo e moderno, e ci sono numerosi luoghi storici (e moderni) da vedere e cose da fare in città e nei dintorni:

  • Cattedrale di San Machar
  • King’s College
  • Museo Tolbooth (l’edificio più infestato di Aberdeen)
  • La croce di Mercat
  • Casa del prevosto Skene
  • Museo Marittimo

Nessuna visita ad Aberdeen sarebbe completa senza una passeggiata sul Brig O’Balgownie, chiamato anche Ponte del Don. Costruito per la prima volta intorno al 1320 e restaurato circa 300 anni dopo, il ponte si trova vicino al Seaton Park e un tempo era il punto di attraversamento centrale del fiume Don.

Dundee

Dundee, la quarta città più grande della Scozia, ha una popolazione di circa 160.000 abitanti e si trova sulla sponda settentrionale del Firth of Tay, che sfocia nel Mare del Nord. Chiamata appropriatamente Dundee City, è generalmente indicata semplicemente come Dundee da residenti e visitatori.

La città esiste dal XII secolo, anche se già da secoli prima esisteva un insediamento di un tipo o di un altro sul sito. Un tempo importante porto commerciale, la città si è reinventata durante la rivoluzione industriale ed è diventata rapidamente un centro mondiale per l’industria della iuta.

Famosa anche per le sue attività scientifiche, Dundee è oggi responsabile di circa il 10% delle attività di intrattenimento digitale del Regno Unito, oltre ad essere un importante centro per le industrie tecnologiche e biomediche.

Dal 2001 Dundee ha investito milioni di euro per riqualificare la città e il completamento dei lavori è previsto per il 2030. Nonostante i continui lavori di ricostruzione, riqualificazione e rigenerazione, la piccola città di Dundee conserva il suo fascino antico e offre molto da vedere e da godere ai visitatori occasionali:

  • Storico ponte ferroviario Tay
  • Discovery Point e RRS Discovery
  • HMS Unicorn
  • Castello di Glamis
  • Mulino di iuta Verdant Works
  • Galleria d’arte e museo McManus
  • Osservatorio Mills

La riqualificazione di Dundee non è passata inosservata: la città è stata nominata “Coolest Little City in Great Britain” dalla rivista GQ e classificata tra le prime cinque “Worldwide Hot Destinations” dal Wall Street Journal nel 2018.