I leader del settore nel Regno Unito (UK) esortano il governo a riconsiderare la tempistica di lancio della nuova Autorizzazione Elettronica di Viaggio (ETA).
L’ETA e il sistema di ingresso/uscita dell’Unione Europea (UE) potrebbero avere un impatto significativo sui viaggiatori frequenti tra il Regno Unito e l’UE.
L’avviso è che l’introduzione simultanea dell’ETA e dell’EES potrebbe comportare gravi problemi e ritardi nei viaggi.
Questi nuovi sistemi potrebbero causare lunghi ritardi, confusione e potenziali congestioni ai posti di controllo di frontiera.
Il responsabile delle partnership strategiche di Eurostar, Gareth Williams, ha parlato alla Commissione Giustizia e Affari Interni dei Lord nell’ottobre 2024.
“Abbiamo chiesto se non sia possibile introdurre due sistemi contemporaneamente”, ha dichiarato, secondo quanto riportato da Euronews Travel.
L’ETA e l’EES
L’ETA del Regno Unito è un nuovo sistema che richiede ai viaggiatori senza visto di richiedere una pre-autorizzazione online prima del viaggio.
Il programma mira a migliorare la sicurezza registrando accuratamente l’ingresso e l’uscita dei viaggiatori e sottoponendoli a un pre-screening prima del loro arrivo.
L’EES dell’UE, invece, utilizzerà i dati biometrici per tracciare i visitatori extracomunitari che entrano ed escono dall’area Schengen.
Ciò significa che i viaggiatori extracomunitari, compresi i cittadini britannici, devono registrarsi e presentare le impronte digitali e le scansioni facciali alla frontiera.
Il sistema EES mira anche a tracciare in modo più accurato i movimenti dei cittadini e dei residenti extracomunitari, garantendo che non superino il limite di 90 giorni.
I responsabili dei viaggi temono che il lancio simultaneo dei due sistemi nel 2025 possa causare lunghe attese e confusione.
Questo potrebbe essere particolarmente preoccupante per coloro che si muovono attraverso i sistemi EES ed ETA quando attraversano i confini tra Regno Unito e Unione Europea.
Questi includono il tunnel della Manica, il porto di Dover, la stazione Eurostar di St. Pancras e altri importanti porti e aeroporti dell’UE.
Preoccupazioni per il lancio simultaneo dell’ETA e dell’EES
Nel 2025 saranno introdotti diversi nuovi sistemi di frontiera, tra cui l’AI interattiva, l’ETA, l’EES e il Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi(ETIAS).
“La nostra preoccupazione è che i sistemi non si uniscano”, ha dichiarato.
Williams ha spiegato che i sistemi “chiedono informazioni molto simili attraverso canali diversi”.
E ha aggiunto: “Più si richiedono le stesse informazioni, meno si ottiene la conformità”.
“Abbiamo chiesto al Regno Unito e all’UE di fare un passo indietro”, ha dichiarato Williams.
John Keefe, Direttore degli Affari Pubblici di Getlink, ha espresso le stesse preoccupazioni riguardo alla potenziale pressione sulle infrastrutture.
“Dobbiamo evitare uno scenario in cui stiamo testando due nuovi sistemi sul pubblico tutti insieme”, ha dichiarato alla Camera dei Lord del Regno Unito.
Impatto sui passaggi di frontiera
Gli operatori turistici e il personale di frontiera avranno bisogno di un notevole supporto per gestire sia l’ETA che l’EES.
L’infrastruttura di frontiera potrebbe richiedere aggiornamenti digitali e potrebbe essere necessario del personale aggiuntivo per aiutare i viaggiatori ad orientarsi tra i nuovi requisiti.
Nichola Mallon, responsabile delle politiche commerciali e decentralizzate di Logistics UK, ha osservato che la preparazione alla SEO è già un problema per le imprese di trasporto.
Ha aggiunto che la diffusione dell’ETA potrebbe complicare ulteriormente le operazioni.
Mallon ha anche detto che la prontezza dovrebbe garantire che il sistema informatico alla base dell’EES sia solido.
Inoltre, ha annunciato la disponibilità dell’applicazione mobile EES, che potrebbe consentire ai viaggiatori di pre-registrare le informazioni per fare brevi code.
L’EES deve ancora essere testato in scenari reali e la sua applicazione mobile è ancora in fase di sviluppo.
Impatto sui viaggiatori
Chi viaggia spesso o non ha familiarità con i due sistemi potrebbe trovarli confusi e richiedere maggiore assistenza.
Questo potrebbe comportare piccoli ritardi che possono accumularsi rapidamente, causando la perdita di coincidenze, in particolare durante le stagioni di viaggio più intense.
Gli esperti di viaggi avvertono anche dei potenziali impatti economici se la doppia introduzione dell’ETA e dell’EES scoraggerà i turisti e i viaggiatori d’affari.
Molti viaggiatori potrebbero sentirsi incerti sui nuovi requisiti e l’ulteriore seccatura potrebbe dissuadere le persone dal visitare il Regno Unito o l’UE.
Questo potrebbe danneggiare le economie locali europee che dipendono dal turismo.
Possibile lancio graduale dell’EES nel 2025
Inizialmente previsto per il lancio nel 2022, l’EES ha subito diversi ritardi a causa di problemi tecnici e logistici.
La data di lancio prevista per il 10 novembre è stata posticipata, con un lancio graduale ora previsto per il 2025.
Il Commissario europeo per gli Affari interni Ylva Johansson ha citato l’impreparazione degli Stati membri.
Francia, Germania e Paesi Bassi ospitano i principali aeroporti dell’UE e gestiscono gran parte del traffico internazionale dell’Unione.
L’agenzia eu-LISA, responsabile dell’infrastruttura informatica dell’UE, ha espresso preoccupazioni riguardo alla resilienza del sistema che archivia i dati EES.
I leader del settore britannico considerano questo ritardo come un’opportunità per scaglionare l’implementazione dell’ETA e dell’EES, facilitando la transizione per i viaggiatori e il personale di frontiera.
Invece di lanciare entrambi i sistemi contemporaneamente, la SEO potrebbe iniziare con punti di lancio limitati, espandendosi gradualmente in tutta l’UE.
Williams ha suggerito un’introduzione graduale in cui solo il 5-10% dei viaggiatori utilizzerebbe inizialmente il sistema EES.
Questo approccio aiuterebbe a identificare e risolvere i problemi tecnici in luoghi più piccoli e meno trafficati prima di passare a siti più trafficati.
Keefe ha affermato che questo approccio graduale potrebbe evitare di sovraccaricare le infrastrutture e le risorse e di causare interruzioni significative.
“Un’introduzione graduale potrebbe ridurre la pressione sui porti principali, dando al personale il tempo di adattarsi”, ha sottolineato Keefe.
Tempistica di implementazione dell’ETA
Williams ha riconosciuto che l’incertezza sul lancio dell’EES complica la pianificazione del Ministero dell’Interno britannico nel caso in cui dovesse ritardare il lancio dell’ETA.
Il sistema ETA ha iniziato il suo lancio graduale nell’ottobre 2023, quando è diventato obbligatorio per i cittadini del Qatar che visitano il Regno Unito.
Gli altri Stati del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG) – Bahrain, Kuwait, Oman, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti – hanno iniziato a utilizzare il sistema ETA nel febbraio 2024.
Il Ministero dell’Interno aveva già annunciato la diffusione del sistema ETA nel 2025.
Il sistema inizierà ad accettare le domande dei cittadini extraeuropei non in possesso di un visto a partire dal 27 novembre 2024.
Il permesso digitale sarà obbligatorio per loro a partire dall’8 gennaio 2025.
Entro il 2 aprile 2025, tutti i viaggiatori senza visto che si recano nel Regno Unito, compresi gli europei, dovranno avere un ETA prima del loro viaggio.
I cittadini europei potranno iniziare a richiedere il loro ETA il 5 marzo 2024.
Il governo britannico non ha ancora annunciato modifiche alla tempistica e l’UE non ha ancora confermato la data di lancio della SEO nel 2025.
Tuttavia, le preoccupazioni sollevate da Eurostar, Getlink e Logistics UK evidenziano l’importanza di una transizione ben pianificata.
Per il momento, si consiglia ai viaggiatori di tenere d’occhio gli annunci ufficiali sull’ETA e l’EES e di prepararsi a eventuali cambiamenti nei requisiti di viaggio.