I visti sotto forma di timbri o adesivi sul passaporto potrebbero presto diventare obsoleti.
Gli Stati Uniti d’America hanno annunciato il loro piano per il rilascio di “visti senza carta” a livello globale dopo un programma pilota su piccola scala che ha avuto successo.
Nel corso di una tavola rotonda con i media, tenutasi il 28 novembre 2023, Julie Stufft, Deputy Assistant Secretary for Visa Services degli Stati Uniti, ha rivelato il piano per l’adozione del sistema di visti digitali in tutto il mondo.
Tuttavia, ha ammesso che probabilmente ci vorranno 18 mesi o più per passare completamente al sistema digitale dei visti senza carta.
“Ci vorranno probabilmente 18 mesi per avere un uso diffuso di questo sistema, o anche di più”, ha detto Stufft.
“Ma è molto eccitante il fatto che abbiamo fatto questo primo passo in cui abbiamo effettivamente visto passare dei visitatori, e in questo caso si trattava di visti per immigrati, senza un documento fisico nel passaporto”, ha aggiunto.
Il programma pilota è stato condotto in Irlanda nel settembre 2023. Invece dei visti tradizionali, l’Ambasciata degli Stati Uniti a Dublino ha rilasciato un’autorizzazione digitale per il rilascio del visto (DVA) alle persone che ottengono il visto per fidanzati.
Le compagnie aeree e le guardie di frontiera sono state informate dei nuovi visti senza carta per consentire alle autorità di osservare come si svolgerà la verifica.
All’epoca, l’Ufficio Affari Consolari del Dipartimento di Stato aveva dichiarato che, se tutto fosse andato bene, avrebbe utilizzato i DVA per altri tipi di visti statunitensi.
Il passaggio degli Stati Uniti ai visti digitali non è una sorpresa. Il Regno Unito (UK) sta passando dai documenti di immigrazione fisici agli status di immigrazione elettronici o eVisa.
Anche l’Unione Europea (UE) è sulla buona strada per seguire l’esempio. Il Consiglio ha recentemente annunciato che le domande di visto Schengen passeranno online entro il 2026. Inoltre, sostituirà le vignette dei visti con codici a barre.
Che cos’è il visto senza carta degli Stati Uniti ?
Secondo Stufft, la procedura di richiesta del visto statunitense rimarrà invariata. L’unico cambiamento sarà che sul passaporto non sarà apposto alcun adesivo o timbro.
“La legge prevede ancora un colloquio. Se si tratta di un primo richiedente, la domanda verrà presentata allo stesso modo, con gli stessi moduli. Se state ottenendo un visto senza carta, sarà tutto uguale fino al punto in cui non ci sarà più carta”, ha spiegato Stufft.
Poiché non ci saranno timbri o adesivi per i visti, il vice segretario ha detto che i titolari di visti statunitensi avranno bisogno di un’app o qualcosa di simile per mostrare il loro stato di visto alle autorità.
Vantaggi del visto digitale senza carta
L’introduzione di visti digitali e non cartacei mira a snellire e migliorare il processo di richiesta per tutti i viaggiatori. Inoltre, cerca di migliorare la sicurezza e di ridurre la dipendenza dalla documentazione fisica.
Stufft ha aggiunto: “Si tratta di un modo molto moderno per parlare con le compagnie aeree, con i porti di ingresso negli aeroporti e con il Dipartimento di Stato, tutti insieme, per far sì che questo accada”.
Il Vicesegretario ha citato diversi vantaggi della DVA. Ecco i vantaggi del visto digitale senza carta.
- Tempi di elaborazione più rapidi
- Costi ridotti
- Riduzione del rischio di danneggiare i passaporti fisici grazie all’eliminazione della necessità di inviarli alle ambasciate o ai consolati statunitensi.
- Diminuzione delle possibilità di furto o manomissione
- Processo di verifica dei visti più semplice
- Processo di rinnovo più semplice grazie all’assenza di documentazione cartacea
Il futuro del viaggio
Il panorama dei viaggi si sta evolvendo con l’integrazione di visti digitali, permessi di viaggio e tecnologia biometrica.
I visti e i permessi di viaggio digitali, come l’Electronic Travel Authorisation (ETA) del Regno Unito e l’European Travel Information and Authorisation System (ETIAS), offrono un’alternativa più efficiente ed ecologica ai processi tradizionali.
Il Regno Unito ha iniziato a utilizzare il sistema ETA per i cittadini esenti da visto, ovvero per i cittadini che non hanno bisogno di un visto per brevi viaggi in Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord. Sarà pienamente operativo entro il 2024.
L’UE dovrebbe inoltre implementare l’ETIAS a metà del 2025 per i viaggiatori esenti da visto per soggiorni brevi nell’area Schengen.
Entrambi i permessi di viaggio elettronici saranno collegati al passaporto biometrico del viaggiatore. Non sarà più necessario portare con sé copie cartacee quando si attraversano le frontiere.
La tecnologia biometrica, che comprende il riconoscimento facciale e altri identificatori univoci, sta cambiando il modo in cui le persone vengono identificate ai valichi di frontiera e le misure di sicurezza sono migliorate.
Queste innovazioni rimodellano il modo in cui navighiamo alle frontiere internazionali, promettendo un futuro caratterizzato da una maggiore sicurezza, processi semplificati e un’esperienza di viaggio senza soluzione di continuità.
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