Cosa succede quando l’ETA per il Regno Unito viene negato?

| Marzo 22, 2023
Negato

ETA negato

Il governo britannico sta attualmente introducendo un sistema elettronico di autorizzazione al viaggio per tutti i cittadini non britannici e irlandesi. Chiamato Electronic Travel Authorisation(ETA), il sistema non è ancora pienamente operativo ma si prevede che lo sarà entro la fine del 2024, anche se questa potrebbe rivelarsi un’aspettativa ottimistica piuttosto che un dato di fatto.

Simile ad altri sistemi di autorizzazione elettronica al viaggio già in vigore negli Stati Uniti, in Canada, in Australia e (a breve) nell’Unione Europea, l’ETA britannico è un metodo di pre-screening dei visitatori intenzionati prima dell’arrivo in qualsiasi parte del Regno Unito, sia per via aerea che terrestre o marittima.

Quando il nuovo sistema sarà pienamente operativo, sarà obbligatorio per tutti i cittadini stranieri possedere l’approvazione ETA prima di intraprendere qualsiasi viaggio nel Regno Unito. I visitatori intenzionali saranno controllati al punto di partenza. L’ETA non è un documento cartaceo come un visto, ma un’approvazione elettronica collegata digitalmente al passaporto. Al momento della scansione in aeroporto, in porto o in altri punti di partenza, verrà rilevata la presenza (o la mancanza) di un ETA e il viaggiatore potrà o meno imbarcarsi per il Regno Unito.

Si prevede che la stragrande maggioranza delle richieste di ETA sarà accolta nel giro di pochi giorni, ma ci si può aspettare un rifiuto per una serie di motivi.

Nozioni di base dell’ETA

Per la maggior parte delle applicazioni, il tempo di elaborazione dovrebbe essere inferiore a 48 ore, ma si raccomanda di prevedere un minimo di 72 ore. La richiesta di un ETA per il Regno Unito può essere effettuata online e il processo di richiesta consiste essenzialmente in quanto segue:

  • Compilare il modulo di domanda in modo completo e onesto
  • Possedere un passaporto biometrico valido
  • Fornire i propri dati personali, tra cui nome, data di nascita, sesso e nazionalità.
  • Dati del passaporto, compreso il numero di identificazione, la data di emissione/scadenza e il paese di emissione.
  • Fornire i dati di contatto, come indirizzo, numero di telefono e indirizzo e-mail.
  • Rispondere a una serie di domande di sicurezza

A tutti i candidati verrà inoltre chiesto di confermare le date di ingresso e di uscita, nonché di fornire dettagli su eventuali programmi di viaggio, uscite o gite previste durante la permanenza nel Regno Unito.

Poiché la procedura si svolge via Internet, i candidati devono disporre di un indirizzo e-mail valido al quale saranno informati dell’esito della domanda e di un metodo di pagamento online accettabile. L’ETA, una volta concesso, sarà automaticamente allegato al passaporto del richiedente e una versione stampabile sarà inviata all’indirizzo e-mail fornito.

Il modulo di domanda, benché dettagliato, è abbastanza semplice da compilare e dovrebbe richiedere al massimo quindici minuti. Il problema maggiore per le domande di ammissione è rappresentato da errori o omissioni nel modulo, per cui tutti i candidati sono invitati a prestare la massima attenzione e a ricontrollare i moduli per individuare eventuali problemi di questo tipo.

Problemi di sicurezza

Sebbene il modulo di richiesta dell’ETA non sia ancora stato finalizzato, si prevede che la sezione del modulo relativa alla sicurezza sia in linea di massima uguale a quella attualmente applicabile a una richiesta di visto per il Regno Unito.

Le aree trattate e le domande previste dovrebbero includere tutte o la maggior parte delle seguenti:

  • Dettagli di eventuali precedenti visite nel Regno Unito (ultimi dieci anni)
  • Dettagli di eventuali viaggi internazionali negli ultimi dieci anni
  • Informazioni su eventuali precedenti rifiuti di visto per qualsiasi paese, compreso il Regno Unito.
  • Dettagli dei visti rilasciati in precedenza nel Regno Unito (ultimi dieci anni)
  • Informazioni su eventuali precedenti rifiuti di ingresso nel Regno Unito e relative motivazioni.
  • Dettagli di eventuali precedenti espulsioni o allontanamenti da qualsiasi paese
  • Dettagli di qualsiasi richiesta di permanenza nel Regno Unito nei dieci anni precedenti
  • Possesso di un numero di assicurazione nazionale del Regno Unito e del relativo numero (se applicabile)

Le ultime sezioni del modulo dovrebbero riguardare i precedenti penali del richiedente e qualsiasi legame con un’organizzazione criminale o terroristica. Il richiedente deve fornire informazioni dettagliate su:

  • Eventuali condanne penali precedenti (comprese le infrazioni alla guida) in qualsiasi paese
  • Eventuali comparizioni in tribunale per reati penali, in corso o prossime.
  • Sentenze dei tribunali del Regno Unito per mancato pagamento di debiti
  • Eventuali sanzioni civili imposte ai sensi delle leggi sull’immigrazione del Regno Unito.
  • Qualsiasi espressione di opinioni personali che sostengano, glorifichino o giustifichino atti o gruppi terroristici.

L’ultima componente della valutazione dell’idoneità di un richiedente per un ETA prevede che il richiedente fornisca dettagli sulle attività che potrebbero preoccupare le autorità britanniche, ma non è definito quali siano esattamente.

Motivi del rifiuto dell’ETA

Se si escludono errori di ortografia, omissioni o refusi nel modulo di domanda, le ragioni più probabili per cui un ETA britannico viene rifiutato sono possibili problemi di natura criminale o terroristica. Sebbene tutti i richiedenti siano tenuti a rispondere a tutte le domande in modo onesto e completo (è un reato non farlo), questo non sarà certo il caso di chi sta cercando di nascondere un passato criminale o terroristico o di rimanere nel Regno Unito illegalmente.

Ai cittadini di alcuni Paesi può essere richiesto un certificato del casellario giudiziale da parte dell’autorità di polizia nazionale, ma ciò non è sempre possibile. In ogni caso, la polizia e le autorità di sicurezza britanniche effettueranno i propri controlli sui candidati utilizzando i database dell’Interpol e di altre agenzie di sicurezza internazionali. Se nel modulo di domanda sono presenti errori o omissioni evidenti, ci si può aspettare un rifiuto.

Sebbene le condanne penali per reati minori non comportino un rifiuto, l’ottenimento dell’ETA sarà più difficile per chi ha precedenti penali. Per i richiedenti con precedenti per reati di terrorismo o con legami con organizzazioni terroristiche note sarà quasi impossibile ottenere un’autorizzazione al viaggio elettronico nel Regno Unito.

Processo di appello

Tutti i sistemi elettronici di pre-screening in tutto il mondo prevedono un processo di appello per i candidati che hanno ricevuto una risposta negativa. Il nuovo ETA britannico, tuttavia, è ancora in fase di elaborazione e sono disponibili pochissime informazioni sulle modalità di ricorso e sui tempi di elaborazione di un rifiuto.

Se la procedura di ricorso per l’ETA segue quella del rifiuto di un visto per il Regno Unito, il richiedente può presentare un ricorso immediatamente dopo il rifiuto, ma deve farlo entro quattordici giorni. Ciò comporterà una spiegazione dettagliata dei motivi per cui l’ETA è stato (erroneamente) rifiutato e la correzione di eventuali errori o malintesi che possono aver determinato il rifiuto.

L’annullamento di un rifiuto non è facile e le possibilità di successo dipendono dalla gravità degli errori commessi o dalla gravità dei reati penali o di terrorismo. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere a servizi legali, che possono essere costosi e non garantire un esito favorevole.