Secondo le statistiche ufficiali di giugno 2024, il Regno Unito (UK) ha registrato un aumento significativo delle richieste e delle concessioni di visti e ETA.
Questa crescita è dovuta alla gestione dell’ondata di viaggi post-pandemia e all’adattamento al nuovo sistema di permessi di viaggio digitali per i visitatori del Golfo.
Il sistema di autorizzazione elettronica al viaggio (ETA) del Regno Unito è diventato sempre più popolare tra alcuni cittadini di alcuni paesi del Golfo.
A giugno 2024, il governo britannico ha ricevuto 393.253 richieste di ETA, di cui 388.021 sono state accolte.
Finora, solo a 5.232 richieste di ETA del Regno Unito è stata negata l’autorizzazione al viaggio.
L’ETA semplifica il processo di ingresso per i visitatori che non necessitano di un visto per brevi soggiorni nel Regno Unito. Questo include viaggi per turismo o attività commerciali consentite.
Permette al governo di semplificare l’ingresso dei cittadini non visti prima del loro arrivo.
Il nuovo sistema di permessi digitali fa parte del piano di modernizzazione e rafforzamento del sistema di frontiera del Regno Unito.
Richieste e sovvenzioni ETA per paese
Il programma ETA del Regno Unito è aperto solo ai cittadini dei Paesi di Cooperazione del Golfo (GCC) e della Giordania che vogliono visitare il Regno Unito.
I paesi del CCG comprendono Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti (EAU).
I cittadini del Qatar hanno iniziato a richiedere l’ETA a fine ottobre 2024. Gli altri paesi del CCG e la Giordania hanno presentato le richieste di ETA a partire da febbraio 2024.
I cittadini giordani hanno avuto il maggior numero di richieste e sovvenzioni ETA, con 146.740 richieste e 144.247 sovvenzioni.
I cittadini dell’Arabia Saudita sono al secondo posto, con 118.451 richieste di ETA e 117.360 approvate.
Seguono i visitatori del Kuwait, con 48.888 richieste ETA e 48.239 sovvenzioni.
Quasi tutti i 30.391 richiedenti ETA del Qatar e i 29.777 degli Emirati sono stati approvati.
Anche i cittadini dell’Omani e del Bahrein hanno presentato domanda di ETA, ma in numero minore.
Queste cifre illustrano la crescente dipendenza dei paesi del Golfo dal sistema ETA.
Inoltre, dimostra gli sforzi del Regno Unito per coltivare relazioni più strette con questi paesi.
Aumento del numero di visitatori del Golfo grazie al programma ETA del Regno Unito
Il sistema ETA ha reso più agevole il viaggio nel Regno Unito per i cittadini dei paesi del Golfo.
In precedenza i paesi del CCG richiedevano un Electronic Visa Waiver (EVW) a ingresso singolo che costava 30 sterline a domanda.
D’altra parte, l’ETA britannico consente di effettuare più visite brevi nel Regno Unito per due anni. Costa solo 10 sterline per ogni domanda.
I cittadini del CCG provenienti dagli Emirati Arabi Uniti hanno mostrato un maggiore interesse a visitare il Regno Unito grazie all’ETA e alle tariffe aeree più stabili.
Chi ha bisogno di un visto per il Regno Unito è incoraggiato a farlo anche perché i tempi di elaborazione dei visti britannici sono più rapidi.
In uno studio recente, circa l’87% degli investitori del Golfo intende investire nel settore immobiliare del Regno Unito grazie alle condizioni di mercato favorevoli e all’ETA.
Questi fattori hanno portato a un aumento della domanda di viaggio, rendendo il Regno Unito una delle destinazioni preferite dai visitatori del Golfo per il tempo libero e per gli affari.
Le richieste e le sovvenzioni per i visti standard per il Regno Unito sono in aumento
Oltre agli ETA, sono aumentate anche le richieste e le sovvenzioni per i visti standard per il Regno Unito.
Nell’anno che termina a giugno 2024, sono stati concessi 2,1 milioni di visti per visitatori, con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente.
Questo aumento evidenzia la ripresa dei viaggi internazionali dopo la pandemia COVID-19.
Tuttavia, i visti per i visitatori registrati sono ancora inferiori del 13% rispetto all’anno pre-pandemia 2019.
I cittadini indiani e cinesi hanno dominato la categoria dei visti di visita, con il 25% di cittadini indiani, pari a 530.587 unità.
D’altra parte, i cittadini cinesi sono molto vicini con il 24% dei visti di visita concessi (507.883).
Il numero di visti concessi ai cittadini cinesi è raddoppiato rispetto all’anno precedente. Tuttavia, è ancora in calo del 21% rispetto al picco del 2019.
I gruppi di richiedenti il visto più numerosi sono stati la Turchia, la Nigeria, il Pakistan e il Sudafrica.
Il Ministero dell’Interno ha citato l’aumento dei visti per i visitatori come prova della forte attrattiva del Regno Unito per i turisti e i viaggiatori d’affari.
D’altra parte, la diminuzione complessiva dei visti per i visitatori rispetto al 2019 è in parte dovuta alle modifiche dei requisiti di visto per alcune nazionalità.
Ad esempio, i cittadini sauditi non hanno più bisogno di un visto per visitare il Regno Unito dal giugno 2022, il che ha comportato il rilascio di 119.107 visti di visita in meno.
Vengono inoltre conteggiati come richiedenti e sovvenzioni ETA, dal momento che l’autorizzazione al viaggio è stata aperta per loro nel febbraio 2024.
Il futuro dei viaggi nel Regno Unito
Le modifiche alla politica dei visti e il programma ETA del Regno Unito mirano a semplificare l’ingresso dei visitatori a breve termine, pur mantenendo solidi controlli alle frontiere.
Il Ministero dell’Interno prevede un’introduzione più ampia dei nuovi schemi di permessi di viaggio digitali nel 2024 o all’inizio del 2025.
Presto, tutti i cittadini che non hanno un visto e che si recano nel Regno Unito dovranno ottenere un ETA britannico prima del loro viaggio.
Questo include i cittadini dell’Unione Europea (UE), degli Stati Uniti (USA) e di altri paesi con lo status di esenzione dal visto nel Regno Unito.
Poiché si prevede che un numero maggiore di nazionalità avrà accesso al programma ETA del Regno Unito, il numero di domande e di sovvenzioni ETA è destinato a crescere.