Una petizione che chiede al governo del Regno Unito di rivedere il requisito di reddito minimo (MIR) più elevato per i visti per motivi familiari è arrivata in Parlamento.
La petizione ufficiale depositata sul sito web del governo britannico ha raccolto 101.321 firme.
La petizione ha raccolto un numero sufficiente di firme nonostante la chiusura anticipata a causa delle imminenti elezioni nazionali del 4 luglio.
Lo Standard riporta che il numero supera il numero minimo di firme necessarie affinché il Parlamento possa discutere la questione.
È un’ulteriore prova del fatto che molte persone ritengono che il nuovo MIR per i visti familiari sia ingiusto e che renda difficile per le famiglie stare insieme.
Nuove regole sul reddito dei visti familiari
Dal 2012, un cittadino britannico deve guadagnare almeno 18.600 sterline all’anno per portare la famiglia nel Regno Unito.
Ad aprile, il governo britannico ha aumentato a 29.000 sterline l’importo annuo per poter richiedere un visto familiare.
Secondo la petizione, la maggior parte dei cittadini britannici guadagna meno di questa cifra all’anno.
“Riteniamo che questa politica punisca coloro che si innamorano di una persona di nazionalità diversa”, si legge.
La nuova regola del reddito del visto familiare aumenterà ancora fino a 38.700 sterline all’inizio del 2025. Questo per corrispondere alla stessa soglia salariale annuale di un lavoratore qualificato.
Il governo britannico ha dichiarato che l’importo precedente non era più sufficiente per mantenere una famiglia nel Regno Unito.
Il nuovo MIR garantisce alle famiglie di potersi mantenere da sole senza dover ricorrere ai fondi pubblici.
Il Ministero dell’Interno ha assicurato che le famiglie possono far fronte all’importo con il loro reddito e i loro risparmi.
Inoltre ha chiarito che non ci sarà più un elemento separato per i bambini nel reddito del visto familiare.
In questo modo si garantisce che i cittadini britannici ricevano lo stesso trattamento dei lavoratori immigrati qualificati, a prescindere dai figli sponsorizzati.
Critiche e opposizione alle nuove regole sul reddito dei visti per famiglie
La petizione, che ha raccolto un numero sufficiente di firme per un dibattito in Parlamento, fa seguito a un ricorso in tribunale contro le nuove norme sul reddito dei visti familiari.
Reunite Families UK (RFUK) ha presentato una richiesta di revisione giudiziaria della nuova politica.
L’associazione sostiene che la legge viola la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, in quanto separa i bambini dai loro genitori.
L’organizzazione no-profit ha inoltre dichiarato che il fenomeno colpisce in modo sproporzionato le donne, le minoranze etniche e le persone a basso reddito.
Anche il Comitato di Controllo della Legislazione Secondaria della Camera dei Lord ha sollevato preoccupazioni in merito alla nuova soglia di reddito per i visti familiari.
Ha affermato che il nuovo importo potrebbe colpire in modo sproporzionato le persone nelle aree a basso reddito.
Ad esempio, i londinesi hanno maggiori probabilità di soddisfare il requisito rispetto agli abitanti del Nord Est a causa delle disparità di reddito.
Il comitato ha suggerito di stabilire requisiti di reddito diversi per le varie regioni.
Lord Thomas di Cwmgiedd ha sottolineato l’importanza di valutare a fondo gli effetti di questi nuovi regolamenti.
Come RFUK, il comitato ha affermato che la nuova politica del Ministero dell’Interno è stata adottata senza un’analisi adeguata.
Altri considerano la nuova norma poco lungimirante, sostenendo che non tiene conto dei potenziali benefici che le famiglie portano al Regno Unito.
Sottolineano che molti coniugi a cui è stato impedito di raggiungere il proprio partner possiedono competenze che potrebbero essere preziose per il paese.
Potrebbe privare la nazione di individui di talento che potrebbero contribuire positivamente alla società e all’economia.
Il percorso delle petizioni verso un dibattito parlamentare
Con oltre 100.000 firme, la petizione avrebbe dovuto essere sottoposta a un dibattito da parte dei membri del Parlamento (MP).
Tuttavia, il Parlamento è stato chiuso quando sono state indette le elezioni generali per il 4 luglio.
I parlamentari che hanno presentato la petizione potrebbero non essere più in carica una volta che l’opinione pubblica britannica voterà per un nuovo governo.
Dopo le elezioni, i nuovi membri della Camera dei Comuni nomineranno le nuove commissioni.
Il nuovo governo deciderà se discutere o meno in Parlamento le nuove regole sul reddito dei visti familiari.
Tuttavia, la Commissione per le Petizioni di solito accetta di organizzare dibattiti per le petizioni con almeno 100.000 firme che non possono essere discusse prima delle elezioni generali.
Le famiglie, i sostenitori e i parlamentari sperano che il governo cambi la regola per permettere a più famiglie di stare insieme.
Questa situazione dimostra la necessità di regole che bilancino le preoccupazioni finanziarie con l’importanza di mantenere unite le famiglie.
Un dibattito parlamentare sarà un momento cruciale per affrontare questi problemi e per passare a politiche di immigrazione più eque.
In caso di elezione, il Partito Laburista ha promesso di rivedere la nuova norma sul reddito dei visti familiari.
Chiederà al Comitato Consultivo per la Migrazione di studiare l’impatto dell’aumento delle soglie salariali per portare le persone a carico nel Regno Unito.