Israele ha introdotto un programma di autorizzazione al viaggio per i visitatori stranieri che arrivano nel Paese in regime di esenzione dal visto.
L’Autorità per la Popolazione e l’Immigrazione ha annunciato il lancio dell’Autorizzazione Elettronica di Viaggio di Israele (ETA-IL) il 28 maggio.
Si applicherà a tutti i viaggiatori che possono entrare nel paese senza visto per visite brevi fino a 90 giorni.
L’ETA-IL segna un significativo passo avanti nell’approccio di Israele alla gestione degli arrivi turistici.
La procedura di richiesta online consentirà alle autorità israeliane di raccogliere in anticipo informazioni importanti sui visitatori.
L’ETA-IL ha lo scopo di aiutare a identificare potenziali problemi di sicurezza o di immigrazione prima ancora che i viaggiatori si imbarchino sui loro voli.
Secondo l’Autorità per la popolazione e l’immigrazione, “questa misura ha diversi obiettivi: sicurezza, immigrazione e miglioramento dei servizi”.
“Questo eviterà il disagio dei turisti che atterrano alla frontiera e a cui viene negato l’ingresso”, ha aggiunto.
I viaggiatori provenienti da paesi non coperti dal programma di esenzione dal visto devono continuare a procurarsi un visto.
Questi viaggiatori possono ottenere un visto attraverso un consolato israeliano prima del viaggio e sono esenti dal requisito ETA-IL.
Tutti i visitatori di Israele devono essere in possesso di un visto valido o di un ETA-IL approvato prima di iniziare il viaggio.
Come funziona il sistema ETA-IL
Dal 1° giugno 2024, i viaggiatori con passaporti rilasciati dagli Stati Uniti e dalla Germania dovranno essere in possesso di un ETA-IL, che è un programma pilota.
A partire da luglio 2024, tutti i visitatori che possono visitare Israele con un’esenzione dal visto dovranno richiedere un ETA-IL.
Il 1° agosto, il requisito ETA-IL sarà obbligatorio per tutti i visitatori in esenzione di visto.
L’ETA-IL sarà gratuito per il primo anno di implementazione.
Tuttavia, il governo imporrà a una tassa di circa 25 New Israeli Shekels (NIS) (circa 5 sterline o 7 dollari) nel 2025.
L’ETA-IL sarà valido per due anni o fino alla scadenza del passaporto attuale del viaggiatore.
Qualsiasi cambiamento nei dati del passaporto dei viaggiatori richiederà una nuova richiesta di ETA-IL.
I visitatori devono richiedere l’autorizzazione al viaggio almeno 72 ore prima di prenotare voli e alloggi.
I richiedenti saranno informati della loro idoneità all’ETA-IL in base al loro paese d’origine prima di richiedere l’autorizzazione.
Secondo il nuovo sistema, i viaggiatori idonei devono compilare una domanda online prima di recarsi in Israele.
Questa applicazione richiederà probabilmente informazioni personali di base, dettagli sul viaggio ed eventualmente domande relative alla sicurezza.
Se approvato, il viaggiatore riceverà un’autorizzazione elettronica che dovrà presentare insieme al passaporto al momento dell’ingresso in Israele.
Se dovessero sorgere problemi durante la procedura di richiesta, i viaggiatori dovranno contattare l’ambasciata israeliana del proprio paese per ricevere ulteriore assistenza.
Per la maggior parte dei visitatori, l’introduzione dell’ETA-IL dovrebbe comportare un processo di ingresso più agevole e prevedibile.
Completare l’autorizzazione in anticipo può dare ai viaggiatori una maggiore sicurezza di poter entrare in Israele al loro arrivo.
Tuttavia, come le altre autorizzazioni di viaggio, l’ETA-IL non garantisce l’ingresso in Israele.
I funzionari di frontiera avranno comunque l’ultima parola sull’ammissione in base alla loro valutazione al punto di ingresso.
Altri paesi che utilizzano autorizzazioni di viaggio
Eyal Siso, direttore generale dell’Autorità per la popolazione e l’immigrazione, ha dichiarato che il sistema “rafforzerà la sicurezza nazionale di Israele”.
Ha aggiunto che l’ETA-IL pone Israele “allo stesso livello digitale” di altri paesi con programmi simili di esenzione dal visto.
Gli Stati Uniti, l’Australia e il Canada dispongono di un proprio sistema di esenzione dal visto digitale.
Anche il Regno Unito (UK) ha lanciato il suo programma di Autorizzazione Elettronica di Viaggio (ETA) per alcune nazionalità selezionate nel novembre 2023.
Entro il 2024, il governo prevede di estendere il programma a tutti i visitatori che possono visitare il paese senza visto.
Il Regno Unito e Israele hanno un sistema di esenzione reciproca dal visto. Ciò significa che i cittadini britannici avranno bisogno di un ETA-IL a luglio.
Al contrario, i cittadini israeliani dovranno ottenere un ETA britannico anche quando si recano nel Regno Unito per brevi viaggi.
Questo accordo di reciprocità evidenzia la crescente tendenza globale al pre-screening digitale per i viaggiatori internazionali.
L’Unione Europea, invece, lancerà il suo nuovo Sistema Europeo di Informazioni e Autorizzazioni ai Viaggi (ETIAS) nel 2025.
I viaggiatori devono adattarsi ai nuovi requisiti pre-viaggio man mano che i paesi adottano questi sistemi elettronici.
Se da un lato questi nuovi sistemi richiedono un’ulteriore fase di preparazione al viaggio, dall’altro garantiscono un processo di ingresso più sicuro ed efficiente al momento dell’arrivo.
Possibile sistema di richiesta del visto israeliano online
Prima di implementare l’ETA-IL, le autorità israeliane avevano previsto di introdurre un sistema di visti elettronici (E-visa).
Con il sistema del visto elettronico, i turisti provenienti da paesi con obbligo di visto possono richiederlo online.
Questa procedura online aiuterà i richiedenti il visto israeliano eliminando la necessità di recarsi presso le ambasciate.
Una volta approvato, il visto elettronico verrà inviato direttamente all’e-mail del richiedente.
Tuttavia, Israele non ha ancora annunciato alcun aggiornamento sul nuovo sistema di richiesta del visto online.