Il governo del Regno Unito ha recentemente annunciato un nuovo investimento di 75 milioni di sterline per combattere l’immigrazione clandestina.
Il traffico di esseri umani si è continuamente intensificato, dato che sempre più persone tentano pericolose traversate illegali verso la Gran Bretagna.
Il Primo Ministro Sir Kier Starmer ha sottolineato che i finanziamenti saranno destinati alle bande criminali che traggono profitto dai viaggi rischiosi dei migranti.
Si concentrerà inoltre sul rafforzamento della sicurezza delle frontiere e sul potenziamento delle capacità di applicazione della legge.
“Si tratta di un commercio ignobile che deve essere stroncato, ovunque prosperi”, ha dichiarato in un comunicato stampa.
“Stiamo prendendo il nostro approccio all’antiterrorismo, che sappiamo funzionare, e lo stiamo applicando alle bande con il nostro nuovo Border Security Command (BSC)”, ha aggiunto Starmer.
Il Primo Ministro ha sottolineato che sarà necessario uno sforzo congiunto tra la polizia, la Border Force e le agenzie di intelligence del Regno Unito.
Il BSC è in prima linea: il nuovo investimento porta il suo finanziamento per i prossimi due anni a 150 milioni di sterline.
L’annuncio arriva un mese dopo che il Regno Unito ha aderito a un nuovo piano del G7 per rafforzare la sicurezza delle frontiere, combattere il crimine organizzato e proteggere le persone vulnerabili dai contrabbandieri.
L’allocazione di 150 milioni di sterline della BSC
Nel suo discorso all’Assemblea Generale di INTERPOL, Starmer ha illustrato gli stanziamenti per il finanziamento del BSC, pari a 150 milioni di sterline.
L’obiettivo è garantire che le bande di trafficanti di esseri umani che alimentano l’immigrazione clandestina e si approfittano delle persone vulnerabili vengano fermate e consegnate alla giustizia.
Alcune delle aree chiave includono:
Capacità di sorveglianza migliorate
Il BSC investirà in modo significativo nella tecnologia NCA per indagare, migliorare l’uso dei dati e rafforzare le partnership con l’Europa.
Assumere più personale e specialisti
Assumerà 300 nuovi dipendenti per rafforzare le partnership globali, attuare la nuova legislazione e guidare il sistema attraverso investimenti e strategie.
Inoltre, il BSC aggiungerà altri 100 investigatori specializzati e funzionari di intelligence dedicati allo smantellamento delle operazioni di contrabbando di esseri umani.
Migliorare la condivisione dell’intelligence
Una nuova unità specializzata in fonti di intelligence dell’OIC contribuirà a migliorare la condivisione di intelligence tra le agenzie di polizia del Regno Unito e i partner internazionali.
La nuova unità migliorerà la capacità del paese di tracciare e fermare le attività di contrabbando sia nel Regno Unito che all’estero.
Rafforzare il Dipartimento di Giustizia
L’investimento comprende anche il potenziamento delle capacità del Crown Prosecution Service e la possibilità di prendere decisioni più rapidamente nei casi di criminalità organizzata internazionale.
Questo approccio ampliato riflette gli sforzi compiuti con successo da altri paesi europei per ridurre gli attraversamenti illegali attraverso una maggiore applicazione della legge e partenariati più forti.
Il Ministro dell’Interno Yvette Cooper ha dichiarato che il nuovo investimento del BSC porterà a un cambiamento reale nella lotta alle bande criminali.
Aumento del numero di attraversamenti illegali nel Regno Unito
Negli ultimi anni, gli attraversamenti illegali di migranti nel Regno Unito sono aumentati costantemente e nel 2024 si è registrato un numero record.
Secondo un rapporto del The Telegraph, il numero di migranti provenienti dal Regno Unito ha superato il numero totale previsto per il 2023.
A ottobre 2024, un totale di 29.451 migranti ha effettuato la pericolosa traversata, rispetto ai 29.437 dell’intero anno scorso.
Gli esperti marittimi stimano che quest’anno il totale potrebbe raggiungere tra le 35.000 e le 40.000 unità, a seconda delle condizioni meteorologiche.
Questa previsione supererebbe il numero record di 45.774 attraversamenti di migranti nel 2022. Ciò rende il Regno Unito uno dei luoghi più trafficati d’Europa per l’attraversamento di migranti illegali.
Molti di questi migranti cercano di attraversare la Manica su piccole imbarcazioni sovraffollate, spesso con l’aiuto di reti organizzate di contrabbandieri.
Questi contrabbandieri operano su quella che i funzionari chiamano “scala industriale”, traendo profitto dalle persone che rischiano la vita per arrivare nel Regno Unito.
Tragicamente, questi attraversamenti hanno provocato diversi morti e feriti gravi tra i migranti.
Starmer ha dichiarato: “Non c’è nulla di progressista nel chiudere gli occhi mentre uomini, donne e bambini muoiono nella Manica”.
Il direttore generale delle operazioni dell’NCA, Rob Jones, ha assicurato che l’agenzia rimane impegnata nella lotta ai crimini legati all’immigrazione.
Una risposta globale al traffico di persone e agli attraversamenti illegali
Il piano del Regno Unito sottolinea la necessità di una risposta mondiale al problema del traffico di persone.
Il Primo Ministro Starmer ha sottolineato che il traffico di persone deve essere trattato come un crimine internazionale che minaccia più nazioni.
“Il mondo deve rendersi conto della gravità di questa sfida”, ha dichiarato.
La cooperazione transfrontaliera è fondamentale per combattere congiuntamente le reti di contrabbando e affrontare le cause profonde della migrazione.
Il maggiore impegno del Regno Unito nelle iniziative di sicurezza transfrontaliera riflette questo approccio.
I leader del Regno Unito hanno lavorato a stretto contatto con gli alleati europei e internazionali per affrontare le sfide migratorie comuni.
Il governo britannico ha aumentato i finanziamenti per le operazioni globali di INTERPOL con un investimento di 6 milioni di sterline.
Questo nuovo finanziamento mira a sfruttare le capacità dell’organizzazione per affrontare le gravi forme di criminalità organizzata che colpiscono il Regno Unito.
Preoccupazione per un’applicazione più rigorosa della legge contro gli attraversamenti illegali
Alcuni critici hanno espresso il timore che un’applicazione più rigorosa delle frontiere possa costringere i contrabbandieri a ricorrere a rotte ancora più pericolose.
I migranti possono sentirsi costretti a rischiare di attraversare il canale per sfuggire alle difficoltà dei loro paesi d’origine.
Le organizzazioni per i diritti umani hanno esortato il governo ad affrontare le cause profonde della migrazione, come la povertà e l’instabilità, per ridurre i viaggi rischiosi.
Cooper ha sottolineato l’impegno del governo per la sicurezza delle frontiere, garantendo al contempo un trattamento umano e rispettabile dei migranti vulnerabili.
“Siamo determinati a proteggere i nostri confini, ma anche a garantire che la sicurezza di nessuna persona sia compromessa”, ha dichiarato.