Il governo del Regno Unito ha annunciato nuove leggi severe per combattere le bande di trafficanti di esseri umani.
Queste nuove leggi sulla criminalità mirano a smantellare le reti illegali organizzate e a migliorare la sicurezza delle frontiere.
Prendono di mira i sospetti contrabbandieri, imponendo severe restrizioni per interrompere le loro attività e ridurre l’immigrazione clandestina.
Il Ministro degli Interni britannico Yvette Cooper ha sottolineato l’importanza di sgominare le bande di trafficanti di esseri umani.
“I pericolosi criminali trafficanti di esseri umani traggono profitto dall’aver minato la sicurezza delle nostre frontiere e hanno messo a rischio delle vite”, ha dichiarato in un comunicato stampa.
Cooper ha sottolineato: “Non si può permettere che la facciano franca”.
Ha aggiunto: “Daremo alle forze dell’ordine poteri più forti per perseguire e fermare queste vili reti di bande”.
Nuovi poteri e leggi sul crimine
Una caratteristica fondamentale della repressione delle bande di trafficanti di esseri umani è l’introduzione di ordini provvisori di prevenzione dei reati gravi (SCPO).
Questi ordini consentono alle forze dell’ordine di imporre restrizioni immediate a persone sospettate di gravi attività criminali, anche prima della decisione del tribunale.
Questo intervento precoce ha lo scopo di stroncare alla radice le operazioni di contrabbando, limitando la capacità dei sospetti di organizzare o finanziare le attività illegali.
In base a queste nuove leggi sul crimine, i sospetti trafficanti di esseri umani possono essere esposti a rischi:
- Restrizioni di viaggio: Divieti sui viaggi nazionali e internazionali per impedire il coinvolgimento in attività di contrabbando.
- Controlli sulle comunicazioni: Restrizioni sull’uso di telefoni cellulari, computer portatili e accesso ai social media per impedire il coordinamento di operazioni illegali.
- Monitoraggio finanziario: Sorveglianza dei conti bancari e di altri strumenti finanziari per bloccare il flusso di fondi che sostengono le reti criminali.
- Divieti di associazione: Regole che impediscono l’interazione con individui specifici legati alle organizzazioni di contrabbando.
La violazione di queste restrizioni può comportare pene severe, tra cui fino a cinque anni di carcere.
Affrontare le traversate pericolose di piccole imbarcazioni
Le nuove severe misure sono la risposta a un forte aumento delle traversate pericolose di piccole imbarcazioni attraverso la Manica.
Secondo i dati ufficiali del Ministero dell’Interno, più di 36.800 persone hanno tentato il viaggio nel 2024.
Questo aumento rappresenta un incremento del 25% rispetto all’anno precedente.
Solo negli ultimi giorni di dicembre 2024, 1.776 persone hanno attraversato la Manica su 38 piccole imbarcazioni.
Quest’anno è stato il più pericoloso, con 77 migranti morti durante l’attraversamento della Manica, rispetto ai 12 del 2022.
Questo nonostante gli sforzi del Ministero dell’Interno e della National Crime Agency (NCA) per impedire le traversate, sequestrare i gommoni e arrestare i trafficanti di persone.
Gli attraversamenti di piccole imbarcazioni hanno esercitato un’immensa pressione sul governo britannico affinché affrontasse la crisi.
Le bande di trafficanti di esseri umani sono un fattore significativo dell’aumento, in quanto sfruttano gli individui offrendo pericolose rotte illegali a un prezzo elevato.
Queste bande criminali hanno favorito oltre 150.000 arrivi di piccole imbarcazioni nel Regno Unito dal 2018.
Le nuove misure faranno parte del Border Security, Asylum, and Immigration Bill.
Questo nuovo disegno di legge mira a concentrare l’applicazione della legge sulle reti di contrabbando, affrontando al contempo questioni più ampie relative all’immigrazione clandestina.
Rafforzare la collaborazione internazionale
Il governo britannico sta inoltre approfondendo la cooperazione internazionale per combattere il traffico di persone a livello globale.
Gli accordi con la Germania stanno contribuendo ad armonizzare le leggi e a rendere il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina un reato penale.
Il Regno Unito svolge inoltre un ruolo attivo nel Piano d’azione anti-truffa del G7, promuovendo la collaborazione nelle indagini, la condivisione delle informazioni e l’applicazione delle norme a livello transfrontaliero.
Più vicino a noi, il Regno Unito sta collaborando con Francia e Belgio per migliorare il pattugliamento e la sorveglianza lungo la Manica.
Le operazioni congiunte e gli accordi di condivisione delle risorse sono fondamentali per prevenire i tentativi di contrabbando prima che i migranti salpino.
I funzionari sottolineano che la collaborazione internazionale è fondamentale per smantellare le operazioni di vasta portata delle bande di contrabbandieri.
Il Ministro dell’Interno ha sottolineato che la collaborazione internazionale ha portato a significativi arresti e azioni contro bande pericolose negli ultimi mesi.
Bilanciare la sicurezza con le libertà civili
Le nuove misure e le leggi sulla criminalità che prendono di mira i sospetti trafficanti di esseri umani hanno anche suscitato preoccupazioni per le libertà civili.
I critici sostengono che imporre restrizioni senza un processo completo potrebbe violare i diritti individuali.
L’ex ministro conservatore Sir David Davis ha affermato che i nuovi poteri e le nuove leggi sul crimine sembrano “inutilmente draconiani”.
“Se questo avviene semplicemente sulla base di un sospetto e non di prove concrete, allora si tratta di un massiccio aumento dei poteri non solo della polizia ma di tutte le agenzie statali”, ha dichiarato al Times.
Il governo ha cercato di rispondere a queste preoccupazioni inserendo delle garanzie nelle nuove leggi.
Gli SCPO ad interim richiederanno l’approvazione dell’autorità giudiziaria e saranno soggetti a revisioni periodiche per garantire l’equità e prevenire l’eccesso di potere.
Alcuni esperti hanno anche sollevato dubbi sull’efficacia a lungo termine del puntamento dei sospetti.
Le reti di contrabbando sono spesso altamente organizzate e le operazioni principali hanno sede al di fuori del Regno Unito, rendendo difficile l’applicazione della legge.
L’amministratore delegato del Consiglio per i Rifugiati, Enver Solomon, ha affermato che un’applicazione più rigorosa delle norme da sola non farebbe la differenza.
“Senza affrontare anche le ragioni per cui le persone sono disposte a mettere a rischio la propria vita, è probabile che si verifichino viaggi più pericolosi e tragedie umane”, ha dichiarato al The Guardian.
Solomon ha insistito sul fatto che il governo dovrebbe invece definire una strategia per creare percorsi sicuri e legali verso il Regno Unito.
Un approccio globale all’immigrazione
Le nuove leggi del governo fanno parte di una strategia più ampia per affrontare l’immigrazione clandestina.
Oltre a smantellare le reti di contrabbando, il governo sta ampliando i percorsi legali e sicuri per i migranti in cerca di asilo.
Altri sforzi includono l’aumento della cooperazione con i paesi vicini per gestire i flussi migratori.
Inoltre, prevede un maggiore sostegno alle nazioni colpite da sfollamenti su larga scala.
Combinando l’applicazione della legge con gli sforzi umanitari, il governo mira ad affrontare le cause alla radice dell’immigrazione clandestina e a controllare i confini.
La revisione delle leggi sui reati gravi nel Regno Unito riflette uno sforzo deciso per affrontare la pratica pericolosa e sfruttatrice del traffico di esseri umani.
Il governo spera di ridurre gli attraversamenti illegali e di salvare vite umane colpendo queste reti di trafficanti di persone.
Tuttavia, garantire un giusto equilibrio tra un’applicazione rigorosa e la tutela delle libertà civili sarà la chiave del successo di queste misure.