Il direttore del porto di Normany avverte di possibili ritardi quando l’Unione Europea (UE) lancerà il suo nuovo sistema di entrata/uscita (EES) nel novembre 2024.
Il nuovo sistema mira a migliorare la sicurezza e a tracciare i movimenti dei viaggiatori extracomunitari che entrano ed escono dalla zona Schengen.
Richiederà ai titolari di un visto per soggiorni di breve durata e ai viaggiatori senza visto di presentare i dati biometrici, comprese le impronte digitali e le scansioni facciali.
Tuttavia, il tempo limitato per i test e i problemi di preparazione delle attrezzature e del personale hanno comportato lunghi ritardi ai valichi di frontiera.
Si prevede che questi disagi di viaggio si aggraveranno nei principali punti di ingresso, in particolare nei porti di Francia e Regno Unito.
Ritardi previsti nei porti francesi
L’EES sostituirà il tradizionale processo di timbratura dei passaporti ai valichi di frontiera con un sistema più moderno e sicuro.
Sebbene la SEO prometta di rafforzare la sicurezza delle frontiere dell’UE, diversi funzionari hanno espresso preoccupazione per il suo potenziale impatto sui tempi di attesa.
Jérôme Chauvet, direttore di Ports de Normandie, ha espresso la sua preoccupazione per i ritardi della SEO in un’intervista a The Connexion.
Ports de Normandie supervisiona i porti francesi di Cherbourg, Caen-Ouistreham e Dieppe.
Questi porti sono utilizzati dai servizi di Brittany Ferries, DFDS, Irish Ferries e Stena Line per l’Irlanda.
Ha avvertito che l’EES non avrà un impatto solo sugli attraversamenti verso il Regno Unito, ma anche sui visitatori extracomunitari che viaggiano tra l’Irlanda e la Francia.
Tempo di prova limitato per l’EES
Il Ministero degli Interni ha ritardato qualsiasi test nei porti francesi a causa delle Olimpiadi e Paraolimpiadi di Parigi 2024.
Gli eventi sportivi mondiali hanno distolto le risorse e l’attenzione del governo francese dai preparativi per la SEO.
Di conseguenza, i porti della Normandia come Cherbourg e Ouistreham non hanno potuto effettuare operazioni di prova per garantire l’efficienza del sistema.
“Non c’è stato alcun test in nessun porto, quindi non conosciamo ancora bene l’attrezzatura e come funzionerà”, ha ammesso Chauvet.
Ha aggiunto che questa mancanza di test e di preparazione potrebbe causare notevoli ritardi ai valichi di frontiera.
Si prevede che le code saranno lunghe, soprattutto nei porti più trafficati come Cherbourg, Caen-Ouistreham e Dieppe.
Ha aggiunto che la tecnologia utilizzata per raccogliere le impronte digitali e le scansioni facciali non è ancora familiare al personale portuale.
“Non abbiamo molta conoscenza delle interfacce dei chioschi. Scopriremo tutto man mano che si procede”, ha spiegato Chauvet.
Questo ha reso molti funzionari incerti sull’efficienza della SEO una volta che sarà entrata in funzione.
Mancanza di preparazione e problemi di personale
Il governo francese ha fornito ai porti le attrezzature EES necessarie, come tablet e chioschi per la registrazione biometrica.
Tuttavia, Chauvet ha sottolineato che l’assunzione di personale per l’utilizzo di questa tecnologia ha rappresentato una sfida.
Porti come Dieppe e Caen-Ouistreham contano su un numero limitato di fermate di traghetti al giorno.
Questo rende difficile e potenzialmente costoso assumere personale che possa lavorare con orari irregolari.
Il personale che questi porti assumeranno dovrà anche parlare inglese e gestire i complessi compiti di registrazione dei viaggiatori.
Chauvet ha aggiunto che la costruzione di spazi coperti per la registrazione dei dati biometrici da parte dei passeggeri dei traghetti è stata la più costosa.
Un altro investimento consiste nell’apporre una segnaletica per indirizzare le persone a seconda che siano cittadini UE o non UE.
A causa dei costi elevati, alcuni porti stanno pensando di scaricare le spese sulle compagnie di traghetti, rischiando di aumentare i prezzi dei biglietti.
Il Regno Unito condivide le preoccupazioni per i ritardi e il tempo limitato per i test
Le preoccupazioni per i ritardi e il tempo limitato per i test della SEO vanno oltre la Francia.
Nel Regno Unito, i funzionari del Kent hanno espresso preoccupazione per l’impatto che il sistema potrebbe avere sul porto di Dover.
Il porto di Dover, uno dei più trafficati porti per i traghetti che collegano il Regno Unito all’Unione Europea, sta già affrontando la congestione dovuta ai controlli post-Brexit.
Si prevede che Dover dovrà affrontare ritardi ancora maggiori quando verrà introdotto l’EES, in quanto avrà anche un tempo di prova limitato per l’EES.
I funzionari del Kent hanno avvertito che i ritardi potrebbero raggiungere le 14 ore se il sistema dovesse avere problemi.
Anche il più piccolo ritardo per passeggero potrebbe sommarsi e causare un enorme accumulo di traffico e un ingorgo nel Kent.
Le agenzie di viaggio, tra cui Visit Kent, hanno espresso preoccupazione per l’impatto del ritardo previsto sul turismo e sulle imprese locali.
Cosa possono aspettarsi i viaggiatori
Ports de Normandie, simile al porto di Dover, utilizzerà principalmente i tablet per processare i passeggeri nei veicoli piuttosto che i viaggiatori a piedi.
I viaggiatori a piedi saranno accompagnati al terminal dei traghetti, dove potranno registrarsi presso i chioschi prima di passare i controlli dell’immigrazione.
Le persone in auto saranno pre-registrate mentre sono in coda in attesa di attraversare il confine.
Le procedure EES per i passeggeri in pullman dipendono dal porto.
Caen-Ouistreham avrà uno spazio apposito per i passeggeri. A Dieppe, i passeggeri dei pullman devono scendere e utilizzare i chioschi ai terminal dei traghetti.
I passeggeri dei veicoli privati del porto di Dover utilizzeranno dei tablet, mentre i pullman utilizzeranno corsie speciali dotate di chioschi EES.
Anche altri servizi di attraversamento del Regno Unito e dell’Unione Europea, come Eurostar e il Tunnel della Manica, hanno investito in chioschi EES e in infrastrutture aggiuntive.
Dati i potenziali ritardi, i funzionari consigliano ai viaggiatori di arrivare ai porti e ai valichi di frontiera prima del solito.
Questo per tenere conto del tempo extra necessario per la registrazione e l’elaborazione delle impronte digitali e delle scansioni facciali.
Gli esperti di viaggi prevedono ritardi dopo la registrazione iniziale a causa di possibili malfunzionamenti dell’EES, dato che il sistema non è ancora stato testato.
Nonostante le preoccupazioni, l’UE sta procedendo con l’introduzione della SEO, migliorando la sicurezza delle frontiere e riducendo l’immigrazione illegale.
Tuttavia, come hanno sottolineato Chauvet e altri funzionari, il vero impatto del sistema sarà chiaro solo quando sarà pienamente operativo.