La Spagna ha emesso un avviso di viaggio per i cittadini britannici e gli altri titolari di passaporto non comunitario, affermando che devono avere una prova di alloggio o un posto dove stare.
Può trattarsi di una conferma di prenotazione di un hotel o di Airbnb, di una prova di indirizzo se si visita la propria proprietà o la propria seconda casa in Spagna, o di una prova di indirizzo se si alloggia presso amici, familiari o terzi.
Inoltre, i visitatori devono presentare una “carta de invitación” o una lettera di invito se soggiornano con amici, parenti o altri terzi.
I visitatori non appartenenti all’UE che si recano in Spagna devono presentare la prova dell’alloggio oltre agli altri requisiti di ingresso, come il passaporto valido, il visto (se applicabile), il biglietto di ritorno e la prova di sufficienti risorse finanziarie.
Questa regola è stata introdotta il 1° gennaio 2022, ma molti turisti, soprattutto quelli provenienti dal Regno Unito, spesso la trascurano.
Secondo un articolo del Daily Express, chi non è in grado di presentare questi due documenti legali può essere multato fino a 8.000 sterline o rispedito a casa.
Che cos’è una carta di invito?
I cittadini extracomunitari che visitano la Spagna devono ottenere una carta de invitación se non hanno prenotato un alloggio commerciale come un hotel o Airbnb.
La carta de invitación è un documento ufficiale che una persona legalmente residente in Spagna deve richiedere all’ufficio di polizia più vicino per ospitare un cittadino extracomunitario.
I cittadini extracomunitari che visitano la Spagna devono presentare questo documento come parte della procedura di richiesta del visto.
Il documento dimostra lo scopo e la durata della visita del viaggiatore, la prova dell’alloggio e il sostegno finanziario.
I viaggiatori britannici possono spesso trascurare questo aspetto, poiché non hanno bisogno di un visto per entrare in Spagna.
Ai visitatori che non necessitano di un visto per soggiorni di breve durata, i funzionari spagnoli possono comunque chiedere di presentarlo alla frontiera.
La carta de invitacion è valida per 90 giorni, il periodo massimo che i cittadini extracomunitari possono trascorrere nell’Area Schengen.
Richiesta di carta d’invito
Va notato che i viaggiatori in Spagna non richiedono una carta de invitacion – è la persona che li ospita quando li visita.
I cittadini spagnoli o gli stranieri che vivono legalmente in Spagna devono prima fissare un appuntamento presso un ufficio di polizia.
Possono presentare i requisiti per la carta de invitacion solo durante l’appuntamento. Questi requisiti includono quanto segue:
- Un contratto di locazione o un atto di proprietà attesta che una persona è proprietaria o affitta un immobile.
- Documento di registrazione del municipio(empadronamiento)
- Una copia e un documento originale che dimostri che l’ospite è legalmente residente in Spagna – i cittadini spagnoli devono presentare il Documento Nacional de Identidad (DNI). Allo stesso tempo, gli stranieri residenti in Spagna possono utilizzare il Número de identidad de extranjero (NIE) o il loro numero di identità di straniero dell’UE o la Tarjeta de Identidad de Extranjero (TIE) o la Carta d’Identità di straniero non UE.
- Una copia del passaporto del visitatore che si reca in Spagna
- Modulo di domanda compilato
- Tassa statale per la presentazione della domanda di circa 80-85 euro, di cui una parte deve essere pagata al momento della presentazione dei documenti e il resto al momento del ritiro del documento.
In genere la stazione di polizia rilascia la carta de invitación il giorno stesso, ma in alcuni casi può volerci anche un mese.
Una volta pronta la carta de invitación, l’ospitante deve ritirarla presso la stazione di polizia e inviarla al Paese d’origine del visitatore.
I visitatori devono ricevere la carta de invitación e portarla con sé quando si recano in Spagna.
Per ottenere una carta de invitación e inviarla ai visitatori che si recano in Spagna possono essere necessari da 20 a 60 giorni.
Altri promemoria per i cittadini del Regno Unito che visitano gli Stati dell’UE
I cittadini britannici possono entrare nell’Area Schengen dell’UE senza visto per brevi soggiorni, ma devono assicurarsi che il loro passaporto soddisfi due condizioni.
In primo luogo, i passaporti britannici non devono avere più di dieci anni il giorno del viaggio di andata. I cittadini britannici che utilizzano ancora il passaporto rosso potrebbero non soddisfare questo requisito.
In secondo luogo, il passaporto deve rimanere valido per almeno tre mesi quando si lascia l’UE o si rientra in patria. Il governo britannico consiglia che i passaporti dei viaggiatori britannici abbiano almeno sei mesi prima della scadenza.
Nell’ottobre 2024, l’UE sostituirà la timbratura dei passaporti con il sistema automatizzato di ingresso/uscita(EES).
Ciò interesserà i viaggiatori che non dispongono di un visto, come i cittadini britannici, e i titolari di un visto per soggiorni di breve durata.
L’EES utilizza dati biometrici, come impronte digitali o scansioni facciali, per registrare gli ingressi e le uscite alle frontiere esterne dell’area Schengen.
Entro la metà del 2025, l’UE lancerà anche il Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi(ETIAS) per tutti i viaggiatori senza visto.
L’ETIAS funziona in modo simile all’Electronic Travel Authorization (ETA) del Regno Unito, consentendo un pre-screening dei viaggiatori e un’esperienza di viaggio più fluida.