I britannici che utilizzano ancora i passaporti rossi devono verificarne la validità prima di partire per le vacanze

| Febbraio 13, 2024
I britannici che utilizzano ancora i passaporti rossi devono verificarne la validità prima di partire per le vacanze

I cittadini britannici ancora in possesso dei vecchi passaporti rossi sono stati avvertiti in vista dell’intensa stagione estiva.

Il Daily Express ha inviato un avviso urgente per molti britannici con passaporto rosso che potrebbe scadere a breve.

Da quando il Regno Unito (UK) è uscito dall’Unione Europea (UE), i nuovi passaporti britannici blu hanno sostituito quelli rossi.

I passaporti rossi non vengono più emessi e, pur essendo ancora utilizzabili, saranno presto obsoleti o scaduti.

Per complicare ulteriormente le cose, alcuni passaporti britannici possono essere validi per oltre dieci anni, la validità tipica di un passaporto per un adulto.

Questo accade quando i viaggiatori rinnovano il passaporto con mesi di anticipo rispetto alla scadenza.

I mesi di validità rimanenti del passaporto quasi scaduto vengono aggiunti al nuovo passaporto, estendendone la validità oltre i dieci anni.

Validità del passaporto vs. data di scadenza del passaporto

Non tutti i passaporti sono validi per viaggiare fino alla data di scadenza. Molti Paesi richiedono che il passaporto rimanga valido per un periodo di tempo specifico prima che un viaggiatore possa visitarlo.

Questo requisito di validità del passaporto impedisce ai visitatori di soggiornare troppo a lungo nel Paese di destinazione o in quello ospitante. Assicura che i passaporti dei visitatori rimangano validi al momento della partenza.

I visitatori con passaporti scaduti soggiornano nel Paese ospitante in attesa di documenti sostitutivi d’emergenza per il loro rientro in patria.

Questa regola è fondamentale per i cittadini britannici che utilizzano ancora passaporti rossi che potrebbero essere prossimi alla scadenza.

I passaporti rossi del Regno Unito potrebbero non essere validi per il viaggio a seconda del Paese di destinazione dei viaggiatori.

Per questo motivo, si consiglia vivamente ai cittadini britannici di controllare la validità del proprio passaporto e di verificare in che modo la destinazione della vacanza possa influire su di esso.

Regola della validità del passaporto di sei mesi

Molti Paesi applicano la regola dei sei mesi di validità del passaporto.

Il regolamento stabilisce che il passaporto deve rimanere valido per almeno sei mesi oltre la data di partenza per i viaggi internazionali.

In alcuni Paesi, come il Canada, la regola dei sei mesi di validità del passaporto si applica solo ai viaggiatori provenienti da determinati Paesi di origine.

Secondo Visa Guide World, le seguenti nazioni utilizzano la regola dei sei mesi di validità del passaporto:

  • Afghanistan
  • Algeria
  • Anguilla
  • Bahrain
  • Bhutan
  • Botswana
  • Isole Vergini britanniche
  • Brunei
  • Canada (a seconda del paese di origine del viaggiatore)
  • Cambogia
  • Camerun
  • Isole Cayman
  • Repubblica Centrafricana
  • Chad
  • Comore
  • Costa d’Avorio
  • Curacao
  • Ecuador
  • Egitto
  • El Salvador
  • Guinea Equatoriale
  • Figi
  • Gabon
  • Guinea Bissau
  • Guyana
  • Indonesia
  • Iran
  • Iraq
  • Israele
  • Giordania
  • Kenya
  • Kiribati
  • Laos
  • Madagascar
  • Malesia
  • Isole Marshall
  • Micronesia
  • Myanmar
  • Namibia
  • Nicaragua
  • Nigeria
  • Oman
  • Palau
  • Papua Nuova Guinea
  • Filippine
  • Qatar
  • Ruanda
  • Santa Lucia
  • Samoa
  • Arabia Saudita
  • Singapore
  • Isole Salomone
  • Somalia
  • Somaliland
  • Sri Lanka
  • Sudan
  • Suriname
  • Taiwan
  • Tanzania
  • Thailandia
  • Timor Est
  • Tokelau
  • Tonga
  • Tuvalu
  • Uganda
  • Emirati Arabi Uniti
  • Vanuatu
  • Venezuela
  • Vietnam
  • Yemen
  • Zimbabwe

Politiche di validità dei passaporti di altri paesi

Non tutti i Paesi rispettano il requisito dei sei mesi di validità del passaporto.

Altri richiedono che il passaporto dei visitatori sia valido per almeno tre mesi al momento dell’arrivo nel Paese.

I Paesi che seguono la regola dei tre mesi di validità comprendono:

  • Albania
  • Azerbaigian
  • Bielorussia
  • Bosnia ed Erzegovina
  • Georgia
  • Honduras
  • Giordania
  • Kuwait
  • Libano
  • Moldavia
  • Monaco
  • Montenegro
  • Nauru
  • Macedonia del Nord
  • Panama
  • Senegal

Eritrea, Hong Kong, Libano, Macao, Sudafrica, Maldive e Zambia richiedono che il passaporto dei viaggiatori sia valido per tre mesi dalla data di arrivo.

La Micronesia e lo Zambia richiedono che i viaggiatori abbiano almeno quattro mesi di validità sul passaporto al momento dell’arrivo.

D’altra parte, le Bermuda richiedono solo 45 giorni di validità del passaporto per i visitatori.

Tuttavia, alcuni Paesi hanno norme più permissive e richiedono che il passaporto dei viaggiatori sia valido per tutta la durata del soggiorno.

I titolari di passaporto britannico devono soddisfare 2 condizioni per recarsi nell'UE

L’area Schengen richiede una validità di tre mesi all’uscita.

Tutti i Paesi dell’Area Schengen dell’UE richiedono che i passaporti dei viaggiatori siano validi per almeno tre mesi dopo la partenza.

Ciò significa che alla data di partenza del viaggiatore il passaporto deve avere ancora almeno tre mesi dalla data di scadenza.

L’Area Schengen comprende 27 Stati membri dell’Unione Europea (UE) e i Paesi confinanti Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein, che hanno abolito i controlli alle frontiere interne.

Dopo la Brexit, i cittadini britannici devono soddisfare due condizioni per poter entrare nell’area Schengen dell’UE.

In primo luogo, i viaggiatori britannici devono avere passaporti non più vecchi di dieci anni al momento dell’uscita dal blocco dell’UE.

È inoltre importante notare che i Paesi dell’Area Schengen utilizzano la data di emissione del passaporto come “punto di partenza”. Questo è fondamentale per i viaggiatori il cui passaporto ha una validità superiore ai dieci anni.

In secondo luogo, i cittadini britannici devono avere tre mesi di validità del passaporto al momento dell’uscita dall’area Schengen.

Tuttavia, il governo britannico raccomanda che i passaporti dei viaggiatori britannici siano validi per almeno sei mesi prima della scadenza del passaporto.

Questo è importante per una visita senza visto di 90 giorni; il soggiorno massimo consentito nell’Area Schengen e nella maggior parte dei Paesi dell’UE è di 180 giorni.

Il fatto di avere sei mesi di tempo a disposizione garantisce ai cittadini britannici la possibilità di viaggiare per l’intero periodo di 90 giorni e di lasciare l’Europa con un passaporto valido.

Altri controlli sul passaporto da fare prima di partire

Secondo il The Telegraph, i viaggiatori del Regno Unito devono anche verificare che i loro passaporti non contengano altri due elementi prima di prenotare i loro viaggi estivi.

Oltre alla validità del passaporto, i cittadini britannici devono valutare le condizioni dei loro passaporti e dei timbri non ufficiali.

L’Ufficio Passaporti del Regno Unito consiglia ai cittadini britannici di far sostituire il passaporto se “presenta un’usura più che ragionevole”.

I passaporti danneggiati, compresi quelli con macchie di inchiostro, pagine mancanti o scolorite, possono impedire ai viaggiatori di viaggiare.

Le annotazioni errate o i timbri di novità sul passaporto possono causare problemi di ingresso e uscita, esaurire le pagine del passaporto o invalidarlo.