Gli agenti di viaggio avvertono che il nuovo sistema di frontiere dell’UE danneggerà il turismo

| Giugno 24, 2024
Gli agenti di viaggio avvertono che il nuovo sistema di frontiere dell'UE danneggerà il turismo

L’Unione Europea (UE) prevede di lanciare un nuovo sistema di controllo delle frontiere chiamato Sistema di Entrata/Uscita (EES) nell’ottobre 2024.

Molti agenti di viaggio temono che il nuovo sistema di frontiere automatizzate possa influire negativamente sull’industria del turismo.

Ritengono che la SEO potrebbe scoraggiare le persone, non solo i cittadini britannici, dal visitare l’Europa.

Con l’EES, tutti i cittadini extracomunitari devono scansionare le proprie impronte digitali e scattare una foto alla frontiera.

Gli agenti di viaggio affermano che c’è molta confusione perché molte persone non capiscono come funzionerà il nuovo processo EES.

Parte della frustrazione delle compagnie di viaggio è dovuta alla mancanza di istruzioni ufficiali e di informazioni pubbliche sulla SEO.

L’Associazione degli agenti di viaggio britannici (ABTA) ha pubblicato consigli e suggerimenti per pianificare e prenotare le vacanze nell’UE con il nuovo sistema.

Tuttavia, l’implementazione del nuovo sistema presenta ancora molte incertezze sia per i clienti che per gli agenti.

Gli agenti di viaggio esitano a dare consigli quando non sono sicuri che il sistema verrà effettivamente lanciato nei tempi previsti.

“Non stiamo dando alcun consiglio perché non sappiamo se questo sistema si verificherà davvero”, ha dichiarato Noel Josephides dell’agenzia di viaggi Sunvil.

Indipendentemente dalla data di lancio del nuovo sistema, “sarà negativo per il turismo e complicherà i viaggi”, ha dichiarato a Euronews Travel.

Poiché l’industria dei viaggi si sta ancora riprendendo dall’impatto della pandemia, questa è una preoccupazione importante.

La SEO potrebbe causare lunghe code e ritardi

L’EES registrerà l’ingresso e l’uscita dei viaggiatori extracomunitari utilizzando i loro dati biometrici invece di timbrare i loro passaporti.

Le compagnie di viaggio temono che l’EES crei file lunghissime e ritardi per le persone che entrano nella zona Schengen.

Le compagnie di traghetti hanno avvertito che il sistema EES è stato progettato per i passeggeri pedoni negli aeroporti, non per i traghetti o i pullman.

Potrebbe causare “gravi disagi” in quanto i passeggeri devono prima scendere dai loro veicoli per il controllo EES.

I risultati del Comitato di Controllo Europeo del Regno Unito (UK) hanno dimostrato che la SEO potrebbe causare un ritardo di 14 ore al porto di Dover.

I lunghi ritardi potrebbero causare un enorme ingorgo, bloccando i punti di ingresso delle città locali e compromettendone l’economia.

Alcuni valichi di frontiera, come la stazione di St. Pancras a Londra, potrebbero non avere spazio sufficiente per condurre in modo efficiente i controlli EES.

Per evitare ritardi, l’UE ha già posticipato la data di inizio della SEO prevista per il 2022 a dopo le Olimpiadi di quest’estate in Francia.

Molti funzionari locali e gruppi di trasporto hanno chiesto all’UE di posticipare l’attuazione della SEO al 2025.

Chiedono più tempo per prepararsi o almeno fino a quando non sarà pronta l’applicazione mobile progettata per la registrazione avanzata all’EES.

L’EES costringerà le persone ad affidarsi alle agenzie di viaggio

Alcuni agenti di viaggio ritengono inoltre che i controlli di sicurezza e la burocrazia dell’EES potrebbero dissuadere le persone dal visitare l’Europa.

I viaggiatori potrebbero considerare l’intero sistema come un’inutile seccatura che limita la loro libertà di viaggiare.

“Più burocrazia c’è, peggio sarà per le libertà di viaggio”, ha detto Josephides.

Cat Jones, CEO di Byway, un’azienda di viaggi che si occupa di treni piuttosto che di voli, ha dichiarato che i clienti stanno già chiedendo informazioni sul SEO.

Chiedono informazioni sui requisiti e se hanno bisogno di un visto per visitare l’Europa.

Jones prevede che un numero maggiore di persone ricorrerà agli agenti di viaggio per farsi aiutare a comprendere il nuovo sistema.

Ha detto che organizzare un viaggio in treno può essere “piuttosto complesso da pianificare da soli”, perché “può essere difficile trovare informazioni per i viaggi in treno”.

Un recente sondaggio condotto dal Dipartimento dei Trasporti del Regno Unito (DfT) ha rivelato che molte persone in Gran Bretagna non conoscono ancora la SEO.

Molte persone potrebbero affidarsi agli agenti di viaggio per avere una guida quando i programmi saranno finalmente implementati.

Il Regno Unito punta su un lancio morbido dell’EES

Il DfT ha dichiarato che sta collaborando strettamente con la Commissione Europea, i suoi Stati membri, le autorità locali del Regno Unito e l’industria.

Una volta che il sistema EES sarà operativo, l’obiettivo è “ridurre al minimo le interruzioni dei piani di viaggio delle persone”.

E ha aggiunto: “Questo include una stretta collaborazione con i porti, i vettori e l’industria dei viaggi per garantire che siano supportati e preparati a comunicare i cambiamenti e qualsiasi potenziale impatto sui viaggi”.

L’EES non è ancora stato testato; se dovesse fallire, gli agenti di frontiera umani dovranno ancora effettuare i controlli manualmente.

Questo potrebbe portare ad un aumento delle file e dei tempi di attesa, come dimostrato dal recente malfunzionamento dei cancelli elettronici negli aeroporti del Regno Unito.

Uno dei modi per ridurre al minimo le interruzioni di viaggio è un periodo di “lancio morbido” di sei mesi.

Durante questo periodo, i viaggiatori potevano entrare senza completare la registrazione EES, anche se alla fine sarebbe diventata obbligatoria.

Anche con il lancio morbido, alcuni agenti di viaggio non credono che il sistema EES sarà realisticamente lanciato questo ottobre come previsto.

È probabile che il lancio dell’EES venga posticipato, come già avvenuto per i precedenti rinvii.

Tuttavia, le aziende di trasporto stanno investendo milioni di euro per costruire nuove infrastrutture e installare nuovi chioschi EES per prepararsi al lancio dell’EES.