Un tempo centro industriale e tessile, la città di Bradford è ricca di siti storici del XIX secolo. I visitatori riconosceranno i suoi edifici storici e le sue strade acciottolate dai popolari telefilm d’epoca Downtown Abbey e Peaky Blinders. Sebbene questa storia sia evidente nel centro città e nei vecchi quartieri di molitura, Bradford ha anche un aspetto vivace e moderno.
Diversi musei moderni e ristoranti multiculturali definiscono la Bradford contemporanea. Il tutto è circondato da un variegato paesaggio penninico di profonde valli e brughiere. Ecco cosa offre Bradford ai viaggiatori e cosa devono sapere i suoi visitatori sul sistema ETA del Regno Unito.
Storia e punti di riferimento di Bradford
La storia di Bradford risale all’epoca sassone, quando il suo nome derivava dall’inglese antico “Broad Ford”.[1] Bradford rimase un piccolo insediamento dal Medioevo fino al XVIII secolo, con una popolazione che filava la lana e si occupava dei terreni agricoli. Di questo periodo rimangono pochi edifici antichi, a parte la cattedrale medievale di Bradford e Bolling Hall. Il destino e la fortuna di Bradford cambiarono con il lancio del canale di Bradford, ora chiuso, nel 1774. Nel 1840 la città divenne il primo produttore di lana del Paese e solo 10 anni dopo il primo produttore al mondo.[2]
Patrimonio industriale
L’importanza di Bradford fu accelerata dalla rivoluzione industriale, che portò alla crescita delle fabbriche tessili. La stessa Bradford continuò a crescere per tutto il periodo vittoriano, diventando un centro di smistamento per i lavoratori immigrati dal resto del Regno Unito, dall’Irlanda e dall’Europa. Molti resti di questo periodo si trovano in tutta la città, dal quartiere ben conservato di Little Germany, fondato da immigrati ebrei tedeschi, al Municipio di Bradford e al Wool Exchange, costruito alla fine del XIX secolo.
Nell’era moderna
La forza lavoro in espansione della città si rivelò fondamentale per la fondazione del Partito Laburista, mentre la storia lavorativa della città divenne inestricabilmente legata all’immigrazione. Negli anni Cinquanta, gli immigrati dell’Asia meridionale sono diventati i nuovi membri di questa comunità, arrivati per lavorare nell’industria tessile in declino. La nuova popolazione contribuì a mantenere a galla molti mulini per tutti gli anni ’60.[3] Sebbene alla fine degli anni ’80 l’attività molitoria di Bradford fosse quasi scomparsa a causa della diminuzione delle esportazioni, la città è rimasta un centro diversificato e multiculturale. La nuova ondata di attrazioni storiche di Bradford comprende importanti curry house che sono sopravvissute e hanno prosperato dagli anni Cinquanta a oggi. Le più antiche sono Karachi e Kashmir.
Attrazioni culturali e cose da fare
L’odierna Bradford vanta un’ampia ed eclettica gamma di attrazioni da visitare. I visitatori possono ripercorrere il patrimonio industriale della città con una passeggiata guidata o ottenere un resoconto completo del periodo vittoriano in piena espansione presso il Bradford Industrial Museum.
Saltaire
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Saltaire offre un’istantanea dell’eredità industriale di Bradford. Fu costruito da Titus Salt come villaggio operaio modello nel 1851 e da allora è diventato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Dall’imponente Salts Mill si diparte una rete di case filantropiche appositamente costruite. Oggi Saltaire è sia un museo vivente che una fiorente zona residenziale. Il mulino è stato trasformato in un centro culturale, che ospita la galleria d’arte 1853 con opere dell’artista David Hockney, originario di Bradford.
Museo nazionale della scienza e dei media
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Il National Science and Media Museum è l’attrazione più visitata di Bradford ed è di importanza nazionale. Il museo offre una storia dettagliata del patrimonio cinematografico, televisivo e fotografico del Paese. Vanta un’ampia gamma di manufatti originali di macchine fotografiche, oltre a esposizioni pratiche che insegnano la scienza dell’immagine, del suono e della tecnologia. Il museo ospita anche un grande cinema IMAX con mostre uniche e una collezione permanente.
Sala Cartwright
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L’iconica galleria d’arte civica di Bradford è situata in uno dei parchi più antichi della città, il Lister Park. Il parco prende il nome da Samuel Cunliffe Lister, un noto industriale che contribuì allo sviluppo dell’industria laniera di Bradford negli anni Trenta del XIX secolo. David Hockney è ben rappresentato in una galleria della Cartwright Hall. Le mostre culturalmente diverse si affiancano a una collezione permanente di epoca vittoriana.
Piazza del Centenario
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Il parco pubblico centrale di Bradford è un’area rinnovata con piscine a specchio, fontane, proiettori di luce e punti di ristoro. Monumenti, musei e spazi per eventi, come il Bradford Police Museum e l’Alhambra Theatre, la circondano. Sulla piazza si affaccia la galleria indipendente Impressions, importante centro per la fotografia.
Il nuovo ETA britannico per Bradford
Il Regno Unito ha annunciato il lancio di un nuovo sistema di autenticazione elettronica di viaggio (ETA) che interessa la maggior parte dei visitatori stranieri nelle sue isole. Il sistema fa parte di una nuova legge sulla nazionalità e le frontiere.[4] Tutti i cittadini e i visitatori stranieri che non dispongono di un visto avranno ora bisogno di un permesso per visitare il Paese per motivi di lavoro, istruzione, svago o cure mediche.
I cittadini non visti comprendono tutti i cittadini non britannici che in precedenza non avevano bisogno di un visto per viaggiare a breve termine nel Regno Unito. Questi includono la maggior parte dei Paesi del Commonwealth, come l’Australia, la Nuova Zelanda e il Canada, molti Paesi europei e altre nazioni che hanno stipulato accordi.
Quali sono i vantaggi del nuovo sistema ETA?
Il sistema ETA snellirà i controlli di sicurezza e il processo di rilascio dei visti per i viaggiatori. Invece di compilare documenti e moduli da presentare presso un ufficio consolare o un’ambasciata britannica, i viaggiatori svolgeranno la procedura online. I risultati dovrebbero essere consegnati alla casella di posta elettronica fornita entro 72 ore.[5]
Per il governo britannico, il sistema ETA è un modo per controllare tutti i visitatori legali del Paese. Le precedenti norme sull’esenzione dal visto significavano che i controlli di frontiera disponevano di meno informazioni al punto di ingresso.
Quali documenti sono necessari per richiedere un ETA per il Regno Unito?
I candidati devono fornire informazioni essenziali, tra cui nome e cognome, data di nascita, paese di nascita e dettagli del viaggio. Per compilare il modulo, i richiedenti devono anche fornire un passaporto biometrico valido di una nazione idonea, un indirizzo e-mail di contatto e i dettagli della carta di debito/credito per coprire la tassa.
Qual è il processo di richiesta dell’ETA?
Le domande ETA si compilano online. I visitatori devono presentare domanda nei giorni precedenti il viaggio. Questo viene fornito via e-mail e può essere stampato o conservato elettronicamente per la verifica.
Per quanto tempo è valido un ETA?
Si prevede che l’ETA sia valido per un massimo di 6 mesi alla volta.[6] L’ETA non sostituisce il visto, quindi chi ha intenzione di fermarsi più a lungo deve presentare una domanda di visto. Inoltre, l’ETA non garantisce l’ingresso nel Regno Unito, in quanto i funzionari di frontiera possono sempre rifiutare l’ingresso per vari motivi.
Quando verrà introdotto il sistema ETA?
L’ETA del Regno Unito è in fase di sperimentazione e sarà introdotto a partire dal 2023 con la piena attuazione entro il 2024.[7]
Chi è esente e chi richiede l’ETA?
L’imminente introduzione degli ETA si applica a tutti i cittadini non visti che visitano il Regno Unito per qualsiasi scopo. Questo include tutte le nazioni che non richiedono un visto per viaggiare. I cittadini di Paesi che necessitano di un visto per viaggiare saranno esentati dalla procedura ETA online, in quanto questa sarà già completata all’interno della loro domanda di visto. Altre esenzioni riguardano i titolari di permesso di soggiorno nel Regno Unito e i titolari di passaporto della Repubblica d’Irlanda.
È necessario un ETA per recarsi a Bradford?
Se un cittadino senza visto intende visitare Bradford o qualsiasi altra città britannica, dovrà richiedere un ETA online.
Bradford è una città storica con un ricco patrimonio industriale che beneficia della sua posizione nel cuore del West Yorkshire. Circondata dai Pennini, dalla Brönte Country e da Ilkley Moor, la città è una base popolare per esplorare i paesaggi naturali della contea. Un soggiorno in città offre attrazioni vivaci che attraversano la storia della Gran Bretagna, dal periodo vittoriano alle istituzioni nazionali contemporanee. Una volta lanciata, l’ETA sarà obbligatoria per chi viaggia nel Regno Unito senza visto. È essenziale che coloro che intendono soggiornare a Bradford si preparino e richiedano l’ETA prima di mettersi in viaggio.
Fonti:
[1] https://www.visitbradford.com/inspire-me/bradford
[2] https://www.google.co.uk/books/edition/The_Story_of_Bradford/7e46AwAAQBAJ
[3] https://www.saltairecollection.org/wp-content/uploads/Migrations-to-work-in-Bradford-1820-1970s.pdf
[4] https://www.legislation.gov.uk/ukpga/2022/36/enacted
[5] https://www.gov.uk/government/publications/nationality-and-borders-bill-electronic-travel-authorisation-factsheet/nationality-and-borders-bill-electronic-travel-authorisation-factsheet
[6] https://www.gov.uk/get-electronic-visa-waiver
[7] https://www.gov.uk/government/publications/new-plan-for-immigration-legal-migration-and-border-control-strategy/new-plan-for-immigration-legal-migration-and-border-control-accessible