Il nuovo ETA del Regno Unito per Durham e il suo impatto sui viaggiatori

Durham è una città storica del nord-est dell’Inghilterra. È la città della contea di Durham e sede della Durham University, una delle principali istituzioni accademiche del Regno Unito. La città è una popolare destinazione turistica e vanta un ricco patrimonio, con un castello e una cattedrale medievali.

Recentemente, il governo britannico ha annunciato l’introduzione del nuovo sistema ETA per il Regno Unito, che interesserà le persone che si recano nel Regno Unito da alcuni Paesi. Continuate a leggere mentre esploriamo la storia di Durham e la sua cultura contemporanea, oltre a parlare di tutto ciò che i visitatori devono sapere sul nuovo ETA britannico per Durham.

La storia di Durham

Le origini di Durham

Il nome “Durham” deriva dall’inglese antico “dun”, che significa “fortezza”, e dal norreno antico “holme”, che significa “isola”. Durham fu fondata intorno al 995 d.C. dal vescovo di Lindisfarne, che costruì una fortezza di legno per difendere il sito dalle invasioni dell’esercito scozzese. Con la conquista normanna fu costruito un castello in pietra nel 1072, che fu spesso rimaneggiato dai principi vescovi durante il periodo medievale.

Anche la Cattedrale di Durham, che si trova su una collina che domina la città, fu costruita in questo periodo. Durham divenne un importante centro di pellegrinaggio e la sua popolarità aumentò solo quando le spoglie di San Cuthbert furono trasferite nella cattedrale nel 1104. Oggi Durham è una città fiorente e un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

I primi principi vescovi e lo sconvolgimento politico di Durham

Situata in una posizione strategica e circondata da tre fiumi, Durham fu in grado di respingere gli attacchi nemici e di creare una fiorente comunità. Tuttavia, nel corso dell’XI secolo, Guglielmo il Conquistatore dovette affrontare molte minacce interne ed esterne al suo regno.

Per assicurarsi la fedeltà dei potenti principi-vescovi, concesse loro maggiori poteri e autorità. Di conseguenza, Durham fiorì come centro politico, religioso e culturale. Il vescovo Thomas Hatfield contribuì alla sconfitta di Davide II di Scozia nel 1346, consolidando lo status di Durham come importante attore politico.

Tuttavia, tutto questo finì con il periodo della Riforma, quando la scissione tra il ramo cattolico e quello protestante del cristianesimo portò a un declino del potere dei vescovi. Le guerre civili inglesi del 1640 inflissero un altro colpo a Durham, poiché la carica di vescovo fu abolita in quel periodo.

Cose da vedere a Durham

Cattedrale di Durham

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La Cattedrale di Durham fu costruita nell’XI secolo ed è considerata un esempio di architettura normanna in Inghilterra. La cattedrale fu costruita per ordine di Guglielmo il Conquistatore e la sua costruzione fu supervisionata e intrapresa dai monaci normanni. La cattedrale è costruita in pietra arenaria locale e il suo design si ispira fortemente alla tradizione romanica.

Nel 1997, alcune parti di Harry Potter e la Pietra Filosofale sono state girate al Castello di Durham e nel 2002 sono state girate anche alcune parti di Harry Potter e la Camera dei Segreti. Oggi sono disponibili visite guidate e i biglietti possono essere acquistati presso la Palace Green Library. La Cattedrale di Durham è attualmente la sede del Vescovo di Durham ed è una popolare attrazione turistica della città.

Castello di Durham

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La costruzione del castello di Durham iniziò nel 1072 sotto la guida di Guglielmo il Conquistatore. Il castello fu costruito come residenza per i vescovi di Durham nel tentativo di ottenere il controllo sull’Inghilterra settentrionale ribelle. Il castello, realizzato in gran parte in pietra locale, è un esempio di architettura normanna.

Museo Orientale

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Il Museo Orientale di Durham fa parte dell’Università di Durham e ospita oltre 23.000 reperti. Il museo ospita un’ampia varietà di oggetti provenienti da diversi Paesi e culture, tra cui Cina, Giappone, Corea e Asia meridionale. I visitatori possono conoscere la storia e la cultura di queste regioni attraverso le mostre e i manufatti esposti. Il museo offre anche una serie di programmi educativi ed eventi.

Presentazione del nuovo ETA britannico per Durham

Il governo britannico ha annunciato l’introduzione del nuovo sistema ETA (Electronic Travel Authorisation) per rafforzare i controlli alle frontiere a partire dal 2023/2024. Il nuovo sistema è stato progettato per snellire il processo di verifica dell’identità dei visitatori stranieri nel Paese. La responsabilità principale del controllo di frontiera è quella di garantire che tutti i visitatori del Regno Unito abbiano il diritto di entrare e rimanere nel Paese legalmente.

Il Nationality and Borders Act 2022 prevede una serie di modifiche al modo in cui il Regno Unito controlla e verifica i viaggiatori stranieri. Il cambiamento più significativo è l’introduzione dello schema ETA. In base a questo schema, tutti i visitatori del Regno Unito dovranno ottenere un visto elettronico prima di poter entrare nel Paese. L’ETA sostituirà gli attuali moduli cartacei per la richiesta di visto, consentendo un processo più snello ed efficiente.

Chi deve richiedere l’ETA britannico per Durham?

Il nuovo ETA britannico è necessario per i visitatori provenienti da Paesi che non dispongono di un visto e che desiderano entrare nel Regno Unito per affari, piacere o transito. Esempi di Paesi senza visto sono l’Australia, il Canada e gli Stati Uniti. In precedenza, i cittadini di questi Paesi non avevano bisogno di un visto per visitare il Regno Unito per affari o per piacere, purché soddisfacessero gli altri requisiti per l’ingresso.

I visitatori provenienti da Paesi in possesso di un visto britannico, come il Regno Unito e l’Irlanda, non hanno bisogno di richiedere l’ETA per il Regno Unito. L’ETA è valido per ingressi multipli nel Regno Unito per un periodo di 180 giorni dalla data di emissione. Allo scadere di questo periodo, i visitatori dovranno richiedere nuovamente l’ETA se vogliono transitare o entrare nuovamente nel Regno Unito. Per ulteriori informazioni su chi deve presentare domanda e su come farlo, i visitatori possono leggere i requisiti dell’ETA del Regno Unito.

Di quali documenti hanno bisogno i visitatori per richiedere l’ETA per il Regno Unito?

Prima di richiedere un ETA per il Regno Unito, i visitatori dovranno essere in possesso di un passaporto biometrico valido. Dovranno inoltre fornire un indirizzo e-mail per poter ricevere la conferma. Inoltre, è necessario disporre di una carta di credito o di debito per poter pagare la tassa richiesta. Infine, dovranno fornire informazioni personali, come il nome e la data di nascita.

Una volta raccolti tutti questi documenti, i visitatori possono iniziare la procedura di richiesta dell’ETA per il Regno Unito. La procedura di richiesta è relativamente semplice e dovrebbe richiedere solo pochi minuti per essere completata.

Che cosa succede dopo aver presentato la domanda di ETA per il Regno Unito?

Dopo aver presentato la domanda di ETA per il Regno Unito, il richiedente deve attendere qualche giorno per ricevere un’e-mail sullo stato della sua domanda. L’e-mail confermerà che il richiedente è stato approvato per l’ETA o comunicherà eventuali problemi da risolvere. Se il richiedente deve fornire ulteriori informazioni, gli verranno fornite istruzioni su come farlo.

Una volta inviate tutte le informazioni richieste, il richiedente riceverà l’ETA entro pochi giorni. Sebbene non sia obbligatorio, i richiedenti dovrebbero conservare una copia dell’e-mail di conferma dell’ETA nel caso in cui venga loro richiesto di fornire una prova dello stato del visto al momento dell’ingresso nel Regno Unito.

Come viene verificato l’ETA del Regno Unito dagli agenti di frontiera?

Una volta che la domanda del visitatore è stata accolta, i suoi dati personali e del passaporto saranno inseriti nel sistema per l’acquisizione elettronica dei dati. Quando un visitatore arriva a un punto di controllo di frontiera del Regno Unito, l’agente scansiona il suo passaporto e le informazioni corrispondenti appaiono sullo schermo, confermando l’identità del visitatore e altri dettagli.

I funzionari possono anche chiedere al visitatore di fornire ulteriori informazioni o documenti per confermare lo scopo del viaggio. Se tutto è a posto, il funzionario autorizza il viaggiatore a entrare nel Regno Unito.

Per saperne di più su questo schema, visitate le FAQ dell’ETA.

Visitare Durham

Durham ospita la Cattedrale di Durham, patrimonio dell’umanità, risalente all’XI secolo. La città vanta anche una serie di altri punti di riferimento storici, tra cui il castello, costruito in epoca normanna. I visitatori di Durham possono esplorare i musei e le gallerie d’arte della città o fare una passeggiata panoramica nel giardino botanico.

Con la sua rinomata architettura e il suo affascinante passato, Durham è anche una meta ideale per i visitatori di tutto il mondo. A partire dal 2024, i visitatori provenienti da Paesi privi di visto dovranno richiedere un ETA britannico per Durham. Tuttavia, questo non deve scoraggiare i visitatori dal godere di tutto ciò che questa meravigliosa città ha da offrire.