Il Ministero dell’Interno del Regno Unito (UK) ha introdotto importanti aggiornamenti alle norme sulla licenza di sponsor, che interesseranno le aziende che assumono lavoratori stranieri.
Le modifiche mirano a migliorare la conformità, a proteggere i diritti dei lavoratori e a snellire il processo di sponsorizzazione.
La comprensione di questi aggiornamenti è essenziale per le aziende che richiedono o gestiscono una licenza di sponsorizzazione.
Inoltre, il Ministero dell’Interno ha ottimizzato i servizi di priorità per le licenze degli sponsor.
L’obiettivo è quello di rendere l’elaborazione delle domande di licenza per sponsor e le modifiche amministrative più rapide ed efficienti per le aziende.
3 aggiornamenti chiave alle norme sulla licenza di sponsorizzazione nel Regno Unito
Le modifiche apportate nel 2025 si concentrano sulla chiarezza, sull’equità e su una conformità più rigorosa per i titolari di licenze di sponsorizzazione.
Limitare le sponsorizzazioni a ruoli legati all’azienda
In un precedente aggiornamento si affermava che le persone fisiche non sono idonee a diventare sponsor, a meno che non si tratti di imprese individuali che intendono sponsorizzare qualcuno per lavorare nella loro attività.
Un importante chiarimento all’aggiornamento su Lavoratori e lavoratori temporanei Guida alle licenze di sponsor.
A partire da quest’anno, le licenze di sponsor non possono più essere utilizzate per ruoli personali non correlati alle attività aziendali.
Ciò significa che i singoli o le famiglie non possono sponsorizzare lavoratori per lavori privati come colf o altre mansioni non legate all’attività lavorativa.
La guida aggiornata afferma che “Le richieste di sponsorizzazione a titolo personale saranno rifiutate in quanto non rientrano nell’ambito di applicazione del sistema”.
In questo modo si garantisce che le licenze di sponsor siano riservate alle vere esigenze delle imprese, rafforzando l’integrità del sistema di immigrazione.
I titolari di una licenza di sponsorizzazione non devono utilizzarla per sponsorizzazioni personali, altrimenti rischiano la revoca della licenza.
L’unica eccezione per la sponsorizzazione personale è rappresentata dai domestici privati delle famiglie diplomatiche.
In questi casi, una missione diplomatica, una rappresentanza consolare o un’organizzazione internazionale riconosciuta deve richiedere una licenza di sponsorizzazione attraverso lavia dell’accordo internazionale.
Vietare il trasferimento dei costi ai lavoratori
Ai datori di lavoro è ora vietato addebitare ai lavoratori sponsorizzati i costi per l’ottenimento di una licenza di sponsorizzazione o per il rilascio di Certificati di Sponsorizzazione (CoS).
A partire dal 2025, i datori di lavoro dovranno coprire tutte le spese di sponsorizzazione dei lavoratori stranieri.
Seema Malhotra, Ministro della Migrazione e della Cittadinanza del Regno Unito, ha annunciato questo cambiamento in una dichiarazione del novembre 2024.
“Questo porrà fine all’intollerabile pratica di recuperare questi costi dai lavoratori, che ha portato allo sfruttamento e al trattamento ingiusto del personale”, ha sottolineato.
L’aggiornamento risponde alle preoccupazioni dei lavoratori che si trovano in debito con i loro datori di lavoro a causa delle detrazioni dallo stipendio per questi costi.
L’eliminazione della condivisione dei costi aiuterà a proteggere i lavoratori dai danni finanziari e a garantire un trattamento più equo.
Il Ministero dell’Interno applicherà questa nuova regola in primo luogo al percorso Skilled Worker, con l’intenzione di estenderla ad altri percorsi di lavoro sponsorizzato.
Modifiche ai requisiti del personale chiave
Le aziende del Regno Unito devono nominare il “personale chiave” per la gestione della licenza quando richiedono una licenza di sponsorizzazione.
Queste modifiche mirano a garantire che il Personale Chiave sia idoneo e in grado di gestire efficacemente le responsabilità di sponsorizzazione.
Il personale chiave deve soddisfare criteri specifici per garantire la conformità alle norme del Ministero dell’Interno, tra cui:
Limiti di ammissibilità
Il Personale Chiave non può essere un individuo a cui è stato vietato di essere amministratore della società (ad esempio, a causa di un fallimento), a meno che un tribunale non conceda l’autorizzazione e il suo ruolo sia conforme a tale autorizzazione.
Requisiti per gli utenti di livello 1
Un utente di livello 1 è responsabile della gestione delle operazioni quotidiane della licenza di sponsorizzazione utilizzando il sistema di gestione della sponsorizzazione (SMS) dell’Home Office.
I nuovi sponsor devono nominare almeno un Utente di Livello 1 che sia un dipendente, un partner o un direttore dell’organizzazione sponsor e che risieda legalmente nel Regno Unito.
Restrizioni per gli utenti di livello 2
Gli sponsor governativi autorizzati allo scambio non possono più nominare utenti di livello 2 dai datori di lavoro ospitanti. Questi utenti non avranno accesso al sistema di sponsorizzazione aggiornato.
2 miglioramenti ai servizi di priorità delle licenze degli sponsor
Oltre alle modifiche apportate alle norme sulla licenza di sponsor, il Ministero dell’Interno ha anche migliorato i servizi di priorità pre-sponsor.
Questi servizi mirano a offrire un’elaborazione più rapida delle licenze e aggiornamenti amministrativi per le richieste di licenza degli sponsor.
Niente più limiti giornalieri per le domande veloci
Il servizio prioritario di pre-licenza offre decisioni più rapide alle imprese che richiedono una licenza di sponsor. Non è più limitato a 30 domande al giorno.
Le aziende possono ora presentare le domande in tempi rapidi senza dover competere per un numero limitato di slot.
Questo servizio, che costa 500 sterline in aggiunta alle tariffe standard, garantisce ora una decisione entro 10 giorni lavorativi invece delle otto settimane standard.
Orari estesi per le richieste di modifica
Il servizio prioritario per le richieste di cambio di circostanze ha esteso il suo orario di funzionamento alle 7:00-17:00, dal lunedì al venerdì.
Questo servizio comprende l’elaborazione delle richieste di aggiornamento degli indirizzi commerciali o di aggiunta di nuove sedi.
In precedenza, queste richieste potevano richiedere fino a 18 settimane secondo il processo standard.
Il servizio prioritario ora elabora le modifiche entro cinque giorni lavorativi, aiutando le aziende ad adattarsi più rapidamente ai cambiamenti operativi.
Perché gli aggiornamenti delle licenze degli sponsor sono importanti
Gli aggiornamenti riflettono l’impegno del Regno Unito a creare un sistema di immigrazione che sia equo, efficiente e che sostenga le esigenze delle imprese.
Il loro scopo è quello di bilanciare gli obiettivi del governo di attrarre talenti internazionali, proteggendo al contempo i lavoratori e mantenendo l’integrità del sistema.
Per i datori di lavoro, i cambiamenti sottolineano l’importanza della conformità.
La mancata conformità comporta ora sanzioni più severe, tra cui piani d’azione prolungati e il rischio di revoca della licenza.
Questi piani d’azione, che prima duravano tre mesi, ora possono estendersi fino a un anno.
Durante questo periodo, le imprese potrebbero subire restrizioni nell’assunzione di nuovi lavoratori stranieri.
Il periodo di tempo più lungo consente al Ministero dell’Interno di monitorare i datori di lavoro in modo più approfondito.
Il mancato rispetto del piano d’azione potrebbe comportare la revoca della licenza di sponsor, con conseguenti gravi ripercussioni sulle attività dell’azienda.
Nel frattempo, la razionalizzazione dei servizi prioritari ha garantito alle aziende una maggiore flessibilità e un processo decisionale più rapido.
Rimanendo informate e in regola, le aziende possono trarre vantaggio dal sistema di immigrazione del Regno Unito e contribuire alla sua equità ed efficienza.